Romero y Galdamez, Oscar Arnulfo, santo. - Ecclesiastico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917 - San Salvador 1980). Conseguita la licenza in Teologia presso l'Università Gregoriana, è stato ordinato [...] conservatore Alleanza repubblicana nazionalista; contro l’ex capitano dell’esercito Á.R. Saravia Merino, sicario e unico imputato nel processo iniziato nel 1987 e interrotto nel 1993 grazie a una legge sull’amnistia, nel 2018 è stato emesso un ordine ...
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Mistico e storico tedesco (Donauwörth 1499 - Basilea 1542 o 1543). Dapprima (1527) favorevole al luteranesimo, dal 1529 fu un isolato, per le sue idee religiose (religione interiore, Dio e Satana interni [...] e il limite (demonio) e lo spirito (Cristo); la parte storica della Bibbia come l'espressione simbolica o "tipo" del processo eterno religioso d'ogni uomo. Per questi motivi le sue opere (Chronica, Zeitbuch und Geschichtbibel, 1531; un Weltbuch di ...
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tantrismo Indirizzo di pensiero che ha influenzato tutti i grandi sistemi religiosi dell’India (induismo, buddhismo, jainismo) e che come componente del buddhismo è presente anche fuori dall’India, soprattutto [...] femminile, concepita in modo differente nei diversi sistemi. Per il t. buddhistico la dea simboleggia il fine del processo esoterico, la conoscenza suprema (Prajña, Prajñapāramitā), mentre nel t. induistico è concepita come Śakti, ovvero l’energia ...
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Bertrand de Got (n. Villandraut, Gironda - m. Roquemaure, Gard, 20 apr. 1314); fu prima vescovo di Comminges (dal 1295), poi arcivescovo di Bordeaux (1299-1305), eletto quindi pontefice, dopo la morte [...] ebbe inizio il periodo avignonese del papato: subì l'influenza del re di Francia Filippo il Bello, che ottenne il processo alla memoria di Bonifacio VIII, la polemica canonizzazione di Celestino V e la soppressione dell'ordine dei Templari. In Italia ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] convinto (in parte grazie anche ai suoi studi di filosofia) che l'anima è mortale. Così il Basalù si espresse durante il processo subito per eresia nel 1555: "Costui [il B.] è stato un gran diavolo et gran temerario perché inquietava ognuno con chi ...
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druido (o druida)
druido
(o druida) Nome dei sacerdoti degli antichi popoli celtici che in Gallia, Britannia, Irlanda costituivano, al tempo di Cesare, una delle principali classi della società; si [...] politica, specialmente in senso antiromano. Esercitavano anche funzioni giudiziarie, educative e di medici. Nonostante la conquista e il processo di romanizzazione, in Gallia e, soprattutto, in Britannia e in Irlanda si mantennero per più secoli. ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] M. Belardinelli, Il conflitto per gli exequatur (1871-78), Roma 1971.
14 Archivio del Consiglio di Stato, Consiglio di Stato. Processi verbali delle Adunanze Generali, 55, 1878, p. 99. Cfr. A. Piola, La questione romana nella storia e nel diritto: da ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] cura di A. Prosperi - A. Biondi, Modena 1987, p. 75; C. De Frede, Notizia d'un valdesiano pentito con una digressione sul processo d'una visionaria (R. G. e Alfonsina Rispoli), in Arch. stor. per le provincie napoletane, CVI (1988), pp. 171-185; S.M ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] e miserabile del C., la sua protesta incoerente e disperata, valgono certamente a illuminare nell'esemplificazione individuale il processo inarrestabile di dissoluzione dei ceti subaltemi cittadini a metà del sec. XVI e la loro inane rivolta contro ...
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sunnismo
(ar. ahl as-sunna wa l-jama‛a) Denominazione della corrente maggioritaria dell’islam, che definisce l’ortodossia in opposizione ai dissidenti (sciiti e kharigiti) e in nome del rispetto della [...] scissione che condusse alla nascita del «partito di ‛Ali» (➔ ), la sunna si definì più lentamente, nel corso di un processo che condusse, alla fine del 10° sec., alla selezione delle tradizioni accettabili e delle cd. scuole legali che regolavano l ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...