Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] profezia di Tiresia del libro XI (vv. 119-137) e averlo ripreso nel libro XXIII, dopo la strage dei Proci. Dice Odisseo a Penelope (vv. 248-253):Donna, non siamo ancora alla fine di tutte le prove, 248ma ci ...
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prociano
agg. [dal fr. prochain «vicino», che è da un lat. pop. *propeanus, der. di prope «vicino»], ant. – Vicino, prossimo: poria avenire Procian lo ben ch’io spero (Ch. Davanzati).
proco
pròco s. m. [dal lat. procus, affine a prex precis «preghiera»] (pl. -ci, ant. -chi), letter. – Aspirante al matrimonio, pretendente di una donna: Poi lor convenzion ratificaro In man del re quei duo prochi famosi (Ariosto). Più comunem....
(gr. μνηστῆρες) Nell’Odissea, i principi di Itaca e delle isole vicine, che, installatisi come pretendenti di Penelope nella casa di Ulisse durante l’assenza dell’eroe, ne dilapidavano i beni. Il loro capo era Antinoo; fra gli altri maggior...
(gr. Μέδων) Nell’Iliade, figlio di Oileo, fratello di Aiace, ucciso a Troia da Enea.
Nell’Odissea, araldo dei Proci a Itaca; Ulisse lo risparmia per avere svelato a Penelope il complotto che i Proci avevano preparato contro Telemaco.