Repubblica napoletana del 1799
I fatti che portarono alla proclamazione della Repubblica napoletana n. (22 genn. 1799) si iscrivono nel contesto della campagna napoleonica in Italia e dell’entusiasmo [...] la Repubblica. Gli inglesi, da parte loro, tentarono un’offensiva dal mare, occupando per breve tempo l’isola di Procida. In apr., il peggioramento della situazione militare nell’Italia settentr. in seguito all’offensiva austro-russa costrinse i ...
Leggi Tutto
POZZOLANA
Aldo Maffei
. Le pozzolane sono prodotti di deiezioni vulcaniche in forma di minuti lapilli, modificati dall'azione del tempo e degli agenti atmosferici, che, unite a grassello di calce (generalmente [...] una attività vulcanica sottomarina pure del Quaternario, fra le più antiche formazioni trachitiche di Cuma e di Monte Procida. Su questa piattaforma sollevata, posteriori e più limitate eruzioni attraverso gli antichi camini o in nuove squarciature ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] , però, cedere Postiglione in seguito alle rivendicazioni esposte dinanzi al tribunale di Manfredi da Landolfina, moglie di Giovanni da Procida e figlia ed erede del precedente feudatario Guglielmo di Palude. Prima del 1258 il F. lasciò di nuovo il ...
Leggi Tutto
SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] di Federico II (1250) e che fu forse medico anche di Manfredi, scrive una Utilissima practica medica; Ettore da Procida, Antonio Solimene e Filippo Capograsso sembrano da ascrivere all'età federiciana, anche se è probabilmente falsa la leggenda che ...
Leggi Tutto
MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] nella clinica Villa Margherita ov’era ricoverata, il 25 novembre del 1985. Le sue ceneri furono sparse nel mare di Procida.
Fin dagli inizi l’opera morantiana fu apprezzata e sostenuta da critici di vaglio; lo stesso Moravia riconobbe a varie riprese ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] gran camerario, mostra che Carlo I lo aveva perdonato.
Probabilmente il M. si spostò nella Marca anconetana con Giovanni da Procida. Durante il breve e fallimentare tentativo di far tornare al potere gli Svevi, compiuto dal giovane Corradino, il M. s ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco Marino
**
Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] lettere filofrancesi.
Quando nell'estate la flotta francese, guidata dal principe Tommaso di Savoia effettuò, dopo aver occupato Procida, uno sbarco a Vietri, vicino Salerno, il C. partecipò con segnalato coraggio ai combattimenti, che furono - con ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
**
Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] respingere un eventuale attacco dal mare. L'armata francese infatti, guidata dal principe Tommaso di Savoia si era impadronita di Procida il 9 agosto e minacciava la costa salernitana. Lo sbarco nemico avvenne a Vietri, ma i Francesi furono ributtati ...
Leggi Tutto
PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] porti da pesca: Porto Maurizio, Portofino, S. Margherita Ligure, Porto Santo Stefano, Port'Ercole, Ponza, Forio d'Ischia, Procida, Nisida, Santa Venere, Scilla, Sciacca, Mazzara del Vallo, Arbatax, Bosa, Alghero, Otranto, Tricase, Mola di Bari, Vasto ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di gran corte. Al gruppo dei familiares appartenevano, oltre a quelli già ricordati, anche il medico e magister Giovanni da Procida, Goffredo di Cosenza, Gervasio di Martina e Francesco Simplex. Tramite l'unione tra grandi feudi e alte cariche i ...
Leggi Tutto
procidano
(ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida.
detenzione
detenzióne s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. – 1. Il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il possesso, del bene locato. Più spesso...