Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ascendente su Federico, volle rendersi favorevoli i due maggiori esponenti della popolazione isolana e fedeli suoi consiglieri: Giovanni da Procida (al quale fece restituire da Carlo II certe terre che gli erano state confiscate) e Ruggero di Lauria ...
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Gestire un rischio e le sue ipotizzabili conseguenze significa preventivamente conoscerne cause, dinamiche, impatti, strumenti e competenze di prevenzione, strumenti e competenze di mitigazione e riparazione. [...] vulcani: lo strato-vulcano Somma-Vesuvio, le caldere risorgenti dei Campi Flegrei e di Ischia, e il campo vulcanico di Procida. Campi Flegrei, Somma-Vesuvio e Ischia sono sistemi ancora attivi.
Così scriveva il principe di Metternich, dopo una notte ...
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Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] - secondo quanto si diceva - contro le milizie dell'Angioino; nel XIX si fa allusione alla leggenda della congiura di Giovanni da Procida che avrebbe determinato la sommossa dei Vespri (vv. 98-99); e in Pg XI all'intransigenza di Carlo con i suoi ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] scrittrici italiane; attribuisce anche un premio speciale per meriti culturali a un personaggio femminile di chiara fama. Il premio Procida-Isola d'Arturo, istituito nel 1986 dal Comune dell'isola in onore di E. Morante, assegna il riconoscimento in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] . 9-16).
Rimase comunque la distinzione tra medici dello Studium e medici di corte. Tra questi ultimi va ricordato Giovanni da Procida (1210 ca.-1298/1299), che si firmò come domini imperatoris medicus nel testamento di Federico II (1250) e fu forse ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] .
Nei territori del regno più direttamente legati alla corte l'antefatto è costituito dal mosaico fatto eseguire da Giovanni da Procida intorno al 1260 nel duomo di Salerno e i cui legami con la miniatura cavense del medesimo momento, nel genere ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] carico), venne sempre più aderendo al processo di trasformazione della vecchia Sinistra operato dal Crispi, che salutava "novello Procida" nell'ode del 1895 (Alla figlia di Francesco Crispi), proprio quando più violenta era scatenata la tempesta dell ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] unità d'Italia (Storia della Casa di Svevia, pp. 218-224). D'altronde, fu la tragedia di Niccolini Giovanni da Procida (1830) a indurre Michele Amari a intraprendere le sue ricerche sulla Guerra del Vespro Siciliano (prima col titolo Un periodo delle ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] dell'Età del Bronzo (in Italia, circa 2300-1000) e in particolare nell'isolotto di Vivara, presso Procida, in associazione con abbondante materiale ceramico miceneo, ricordano analoghi elementi egei interpretati come 'contatori'. Alcuni ripostigli di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1943), narratore e saggista (La democrazia magica. Il narratore, il romanziere, lo scrittore, 1997), l'esperienza della scrittura - da Procida (1973) a I puri spiriti (1982), a Guerre lontane (1990) e a Un inchino a terra (1999) - comporta una ...
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procidano
(ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida.
detenzione
detenzióne s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. – 1. Il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il possesso, del bene locato. Più spesso...