PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] d'Azeglio, Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta e Niccolò de' Lapi, e di Giovan Battista Niccolini, Giovanni da Procida. Al 1844 data un piccolo disegno a china con putti, forse un’allegoria delle arti figurative, conservato fra le carte dell ...
Leggi Tutto
FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] di popolani ed artigiani dei borghi di Napoli, Gaeta, Torre del Greco, Puglia, Calabria e delle isole di Ischia, Procida, Lipari.
Va ricordata infine la vasta produzione di gouaches sciolte e disegni, ovviamente ispirata a tutti i temi prevalenti ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Salvatore e di Maria Giuseppa Lebano, nacque a Napoli il 22 sett. 1821 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Nascite n. 516) e [...] del Settecento e dell'Ottocento (catal.), Napoli 1985, pp. 160, 211, 213; M. Utili, Ilmito e l'immagine. Capri, Ischia e Procida nella pittura dal '600 ai primi del '900, Torino 1988, p. 104; L. Martorelli, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] risalgono al 1763-64 e al 1768-75. La carica gli consentì, inoltre, di soprintendere ai siti reali di Procida, Portici, Capodimonte e Castellamare.
Quando nel 1767 dovette spostarsi a Palermo per il restauro della cattedrale, ottenne un particolare ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] storici contemporanei. Fu presente alle mostre della Società promotrice che ne acquistò alcune opere: 1862,Un caro ricordo; 1864,L'Isola di Procida; 1865,Ecce Honio. Morì a Torino il 13 nov. 1866.
Fonti e Bibl.: L. R. (L. Rocca),Dipinti varii di C. F ...
Leggi Tutto
DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] ritardo. A. D., in Il Giorno, 16 ag. 1906; E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, Napoli 1916, pp. 200 s.; S. Procida, All'Esposizione della Promotrice, in Il Mattino, 29 genn. 1917; E. Serao, Sette mirabili lunette dipinte da pittori molisani, in ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] dalla Porta Faul apparvero nella rivista Fine prints of the year (1936, tav. 43; 1938, tav. 31). Dopo le marine di Procida (un dipinto e quattro incisioni) inviate alla II Mostra d’arte marinara a Roma e la sala personale di incisioni alla XXI ...
Leggi Tutto
COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] correttamente le previsioni negli ambiti territoriali definiti dagli studi precedenti. Il piano territoriale paesistico dell'isola di Procida e il piano regolatore generale di Ercolano sono due esempi di metodologia interdisciplinare, in cui le ...
Leggi Tutto
SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] vegetali, le parti originarie del mosaico nell'abside destra della cattedrale, patrocinato intorno al 1260 da Giovanni da Procida, per tempi e stile prossimo al mosaico nella lunetta interna del portale principale raffigurante S. Matteo (Bologna ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] 1994 (con bibl.); Vedute di Napoli dell'800in dodici rare litografie di G. G., Napoli 1994; L. Fino, Capri, Ischia e Procida. Memorie e immagini di tre secoli, Napoli 1996, ad indicem; Civiltà dell'Ottocento (catal.), I, Napoli 1997, pp. 399-408, 420 ...
Leggi Tutto
procidano
(ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida.
detenzione
detenzióne s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. – 1. Il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il possesso, del bene locato. Più spesso...