FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] flotta di Bernardo Villamarina, le galee del F. si diedero a una fuga disordinata, incagliandosi quindi contro gli scogli di Procida. Riuscito a scampare alla cattura, il F. si mise in salvo a Roma.
La sconfitta, completata dal naufragio delle navi ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] per quel tempo, tutta la storia del vulcanismo flegreo in senso lato, comprese le strutture di Miseno e Procida, dividendo quell'attività ignivoma in tre periodi principali, ciascuno costituito di più fasi; opera che costituì un caposaldo ...
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PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] decennio francese, Pignatelli con il genero e la figlia lasciò la capitale su uno sciabecco battente bandiera inglese. Al largo di Procida lo stesso Murat salì a bordo e l’imbarcazione approdò a Cannes il 25 maggio. Durante la quarantena, però, gravi ...
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FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] di popolani ed artigiani dei borghi di Napoli, Gaeta, Torre del Greco, Puglia, Calabria e delle isole di Ischia, Procida, Lipari.
Va ricordata infine la vasta produzione di gouaches sciolte e disegni, ovviamente ispirata a tutti i temi prevalenti ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] dovevano condurre all'occupazione aragonese della Sicilia, perché risulta come uno dei più importanti personaggi che, con Giovanni da Procida, avevano sollecitato Pietro d'Aragona alla conquista dell'isola e, più tardi, nell'ottobre del 1282 venne, a ...
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FERGOLA, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Salvatore e di Maria Giuseppa Lebano, nacque a Napoli il 22 sett. 1821 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Nascite n. 516) e [...] del Settecento e dell'Ottocento (catal.), Napoli 1985, pp. 160, 211, 213; M. Utili, Ilmito e l'immagine. Capri, Ischia e Procida nella pittura dal '600 ai primi del '900, Torino 1988, p. 104; L. Martorelli, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] cappella di F. Paër, sposò Walter Mocchi, uomo politico di estrema sinistra, che aveva raggiunto nel domicilio coatto di Procida.
Il 26 dic. 1899 la C. interpretava a Mantova Fedora suinvito dello stesso Giordano, riportando un clamoroso successo. è ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] viceré, egli riuscì a persuadere il segretario della città a recarsi - travestito da prete, per sfuggire all'Ossuna - a Procida, dove si trovava il Borgia, per riceverne il giuramento. L'azione riuscì e il Borgia, che aveva preso intanto formalmente ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] presenza delle truppe napoletane e di un eguale numero di militi messinesi (la richiesta di sfida fu pubblicata sul foglio Il Procida, diretto da G. Lo Giudice, da dove il K. faceva sentire la sua voce insieme con A. Catara-Lettieri). Esponente dello ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] di Stato di Modena, il C. fece inoltre conoscere agli studiosi interessanti inediti dei primi secoli, quali Giovanni da Procida e il Vespro siciliano (Bologna 1861), i Sonetti giocosi di Antonio Cammelli detto il Pistoia (ibid. 1865), Il Libro ...
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procidano
(ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida.
detenzione
detenzióne s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. – 1. Il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il possesso, del bene locato. Più spesso...