GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] delle posizioni romane.
Nel settembre 1600 il G. riacquisì alla giurisdizione vescovile napoletana l'abbazia di S. Michele a Procida, di cui era commendatario Roberto Bellarmino.
Morì a Napoli il 14 febbr. 1603 e fu solennemente inumato nella ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] di una certa bellezza e di indubbio valore artistico, né squarci di eloquenza commovente: come la visione di Giovanni da Procida, nel proemio; le "dicerie" di Giovanni del Chiaro e la descrizione della battaglia e della sconfitta degli Arabi, nel ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] dell'età aragonese, Milano 1979, pp. 37 s., 60, 120, 150 ss., 159, 170;S. Fodale, L'arcivescovo Giovanni da Procida, in La Fardelliana, I (1982), p. 31; A. Romano, "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984, pp ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] dell'opera buffa, in Cento anni di vita del teatro di S. Carlo (1848-1948), Napoli 1948, pp. 63 s.; A. Procida, I direttori d'orchestra, ibid., pp. 133 s.; G. Zavadini, Donizetti. Vita. Musiche. Epistolario, Bergamo 1948, pp. 504, 565, 781; G ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] la flotta tenne in ambasce per alcuni giorni G., Carolina e il governo, ma si risolse nella sola presa di Procida e Ischia e in incursioni in Basilicata, Puglia e soprattutto Calabria, da cui però le forze anglo-siciliane presto desistettero ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] sono da segnalare anche alcuni brevi viaggi nel paese, su uno dei quali scrisse le sue impressioni: Giornale del giro fatto nelle isole di Procida e di Ischia da S. A. R. il duca di Calabria, nel mese di luglio dell'anno 1822, Napoli s.d.
Dopo la ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] 1994 (con bibl.); Vedute di Napoli dell'800in dodici rare litografie di G. G., Napoli 1994; L. Fino, Capri, Ischia e Procida. Memorie e immagini di tre secoli, Napoli 1996, ad indicem; Civiltà dell'Ottocento (catal.), I, Napoli 1997, pp. 399-408, 420 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ascendente su Federico, volle rendersi favorevoli i due maggiori esponenti della popolazione isolana e fedeli suoi consiglieri: Giovanni da Procida (al quale fece restituire da Carlo II certe terre che gli erano state confiscate) e Ruggero di Lauria ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ascendente su Federico, volle rendersi favorevoli i due maggiori esponenti della popolazione isolana e fedeli suoi consiglieri: Giovanni da Procida (al quale fece restituire da Carlo II certe terre che gli erano state confiscate) e Ruggero di Lauria ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] carico), venne sempre più aderendo al processo di trasformazione della vecchia Sinistra operato dal Crispi, che salutava "novello Procida" nell'ode del 1895 (Alla figlia di Francesco Crispi), proprio quando più violenta era scatenata la tempesta dell ...
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procidano
(ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida.
detenzione
detenzióne s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. – 1. Il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il possesso, del bene locato. Più spesso...