MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di gran corte. Al gruppo dei familiares appartenevano, oltre a quelli già ricordati, anche il medico e magister Giovanni da Procida, Goffredo di Cosenza, Gervasio di Martina e Francesco Simplex. Tramite l'unione tra grandi feudi e alte cariche i ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] presenza nei diversi consessi ministeriali. Nel 1693 fu sostituito in Sommaria e fu giubilato nel 1695, mentre risiedeva a Procida, donde dava vita a un rilancio della sua azione culturale.
Di tale intenzione erano state già segno la collaborazione ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] alla giustizia italiana e l'indomani egli fece il suo ingresso nel carcere di Procida, dove diventò il detenuto n. 220. Sul finire del 1946 fu trasferito da Procida a Roma, nel carcere di forte Boccea, poi, essendosi aggravate le sue condizioni di ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] mercantile di Napoli (1839, 1853, 1860) e di altri bacini marittimi in Campania (Ischia, Castellammare: 1840 circa; Procida: 1852) e nell'Abruzzo (Pescara, Termoli, Ortona), curando direttamente la progettazione del nuovo porto di Pozzuoli (1853-54 ...
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FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] del Settecento e dell'Ottocento (catal.), Napoli 1985, pp. 18, 93, 96, 203; Il mito e l'immagine. Capri, Ischia e Procida nella pittura dal '600 ai primi del '900, Torino 1988, pp. 76 s.; M. Pisani, Una famiglia di pittori…, i Fischetti, in ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Carlo (baritono) e Isabella (soprano) e della cognata Elisa Montecatini. Così accadde per la sua prima opera, Giovanni da Procida, su testo proprio (dalla tragedia di Giovanni Battista Nicolini), data il 25 novembre 1838 a Firenze nel teatro privato ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] d'Azeglio, Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta e Niccolò de' Lapi, e di Giovan Battista Niccolini, Giovanni da Procida. Al 1844 data un piccolo disegno a china con putti, forse un’allegoria delle arti figurative, conservato fra le carte dell ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] flotta di Bernardo Villamarina, le galee del F. si diedero a una fuga disordinata, incagliandosi quindi contro gli scogli di Procida. Riuscito a scampare alla cattura, il F. si mise in salvo a Roma.
La sconfitta, completata dal naufragio delle navi ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] per quel tempo, tutta la storia del vulcanismo flegreo in senso lato, comprese le strutture di Miseno e Procida, dividendo quell'attività ignivoma in tre periodi principali, ciascuno costituito di più fasi; opera che costituì un caposaldo ...
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PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] decennio francese, Pignatelli con il genero e la figlia lasciò la capitale su uno sciabecco battente bandiera inglese. Al largo di Procida lo stesso Murat salì a bordo e l’imbarcazione approdò a Cannes il 25 maggio. Durante la quarantena, però, gravi ...
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procidano
(ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida.
detenzione
detenzióne s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. – 1. Il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il possesso, del bene locato. Più spesso...