Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio diCesarea [...] Naissance, cit., pp. 195; 197; P. Grattarola, L’usurpazione diProcopio e la fine dei costantinidi, in Aevum, 40 (1986), pp. 124BC; 127B-128A.
147 Si veda il caso diCesareadi Cappadocia in F. Fatti, Giuliano a Cesarea, cit., pp. 210-211.
148 Them., ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio diCesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] martire in funzione del suo martirio: Procopio, il martire che apre la raccolta, .
123 Si veda l’introduzione di M. Amerise, in Eusebio diCesarea, Elogio di Costantino. Discorso per il trentennale. Discorso regale, a cura di M. Amerise, Milano 2005, ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] di cui egli è l’eroe e a Eusebio diCesarea. Contrariamente a quello che si è verificato per un buon numero di imperatori romani, per Costantino lo stato di Basilea all’inizio di una raccolta di diversi storici (in particolare Procopio e Agazia, ...
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