Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ).
129 Cod. Theod. XIV 17,12. Lo strapotere di Taziano (praefectus praetorio Orientis dal 388) e di suo figlio Proculo (paefectus Urbis Constantinopolitanae nello stesso periodo: Zos., IV 45,1), durante l’assenza dell’imperatore da Costantinopoli, fu ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] pp. 224-225.
53 Visibile per la prima volta fra il 318 e il 320 nelle carriere di Lolliano Mavorzio e Valerio Proculo. Si veda ILS 1223, 1224, 1240, con A. Chastagnol, La Préfecture urbaine, cit., pp. 217, 398-399, 406; A. Chastagnol, La Préfecture ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] . I 2,3-7.
117 Molti degli ottanta clari viri erano legati da rapporti familiari, come Aradio Rufino e suo figlio Valerio Proculo, oppure come i membri della famiglia di Avianio Simmaco, il quale aveva incluso nell’opera anche i profili del suocero e ...
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procul negotiis
〈pròkul neġòzziis〉 locuz. lat. (propr. «lontano dagli affari»). – Espressione di Orazio, nel 1° verso del II epodo (Beatus ille qui procul negotiis ...), citata talvolta per alludere a un periodo di tempo, o a una vita intera,...
proculeiani
(o proculiani) s. m. pl. [dal lat. Proculeiani o Proculiani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Labeone nel 1° sec. d. C., prese nome da uno dei suoi capi, il giurista...