Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] nella forma v=vr∂rP; verrà ad avere perciò come componenti controvarianti le quantità vr e come componenti covarianti i prodottiscalari vk=v∙∂kP. Le componenti covarianti del t. metrico possono scriversi nella forma ghk=∂hP∙∂kP. Ne segue che il ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] sé stesso, lasciando invariate le probabilità di transizione tra gli stati, cioè i moduli quadrati dei prodottiscalari fra i vettori di stato normalizzati (➔ meccanica).
Simmetrie continue
Una simmetria continua è caratterizzata da trasformazioni ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] di v e ds secondo gli assi di riferimento x,y,z, rispettiv., interpretabile come il limite della somma dei prodottiscalari dello spostamento elementare ds per la determinazione di v in un punto qualunque di tale spostamento, al tendere di ds a ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] quel v. v′ tale che
v+v′=0.
La seconda operazione è quella di prodotto di un v. v per uno scalare r (numero reale); il risultato è il vettore due operazioni, a partire dai v. v1, ..., vk e dagli scalari r1, ..., rk, si può costruire il v.
v=r1v1+...+ ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] t) l'ingresso - che qui si considereranno per semplicità scalari - il comportamento del sistema può essere descritto, in termini solo assolutamente superiore al totale dei genotipi aploidi già prodotti e producibili in futuro, ma anche di gran lunga ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] liquidi erano registrate nei documenti in lineare A mediante sequenze scalari come 1 + 1/2 + 1/4 + ... + l/n. Le corrispondenti unità di volume erano rappresentate dagli ideogrammi dei prodotti che venivano misurati: ad esempio, AB 120 per grano, AB ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] fattore simile, tra 1,6 e 3,5 a seconda dei prodotti, ma tutti i prodotti legati al petrolio e al trasporto sono cresciuti a tassi molto i raffronti possono essere fatti in termini scalari o unidimensionali.
Tuttavia, per raggiungere questo risultato ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] sulfonamide; da queste prime molecole sono stati creati nuovi prodotti ad azione antibatterica, i sulfamidici, ottenuti dal legame di con risposte costanti e quantitativamente corrispondenti a intensità scalari di un dato stimolo, comincia a incidere ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] di nuove interazioni dovute alla presenza di particelle scalari, ossia sprovviste di momento angolare intrinseco, la forza. Inoltre, se si vuole che la scienza e i prodotti del suo progredire siano messi a disposizione della qualità della vita della ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] che vengono utilizzate per prezzare le opzioni e altri prodotti finanziari.
In fisica, la dinamica atomica dei gas e questa generalizzazione, invece di considerare la somma di variabili scalari, si tiene conto della somma di vettori. Si può ...
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scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...