spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di S per S′. Esso è lo s. topologico formato dall’insieme S×S′ (prodottocartesiano di S per S′), nel quale una base di aperti è costituita dai prodotti di coppie di aperti A×A′ (con A⊂S e A′⊂S′).
Una funzione continua tra due s. topologici ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] ’anima.
Il dualismo c.-anima ritorna con Cartesio all’interno della contrapposizione più generale tra sostanza Q dei quaternioni. Un c. nel quale non vale la proprietà commutativa del prodotto si dice c. non commutativo, o gobbo, o sghembo; un c. ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] a un’altra posizione P2, si ha
[2] formula.
Sviluppando il prodotto scalare che compare nella [1] si ha poi
[3] formula,
dove spostamento infinitesimo dr secondo gli assi di un prefissato riferimento cartesiano. Il l. L dipende, se la forza è ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] coordinate (a, b), rispetto a un prefissato riferimento cartesiano, scelto in modo che l’asse y non sia ∥S∥=1 e ∥S′∥=0. La valutazione ‹K|S› è definita come il prodotto di tutte le etichette A o B nello stato: nell’esempio precedente si ha allora ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] messa in pericolo dalle cose che minacciano il corpo. Il saggio cartesiano perciò non ritiene che le cose rientrino in un ordine buono società reali e cercò di mostrare che esse erano il prodotto dello sviluppo del 'genere umano' o dello 'spirito'. ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] collega di Charles DaIwin) a mettere da parte il dualismo cartesiano o della sostanza a favore di una visione denominata dualismo e proprietà non fisiche del cervello che, pur essendo prodotte dai suoi processi materiali, tuttavia non producono a loro ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] prigione del!' anima e sul dualismo cristiano o cartesiano di anima e corpo - viene riportato in e muoiono, il sangue scorre, le ghiandole endocrine secernono i loro prodotti, i globuli bianchi vanno all'assalto delle infezioni e i nostri polmoni ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] tradizione scientifica del galileismo, era filosoficamente un cartesiano, capace quindi di suggerire un fondamento epistemologico sociale artificiosa, e la psicologia femminile come prodotto d'una educazione con scarse componenti realistiche, ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] di Charles Darwin) a mettere da parte il dualismo cartesiano, o 'della sostanza', a favore di una concezione tipo di attivazione prodotto nello strato intermedio dall'immagine parzialmente nascosta è identico a quello prodotto dall'immagine percepita ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] in un'idea platonica o in un'idea innata di tipo cartesiano, ma nelle analogie che sono proprie della struttura psichica degli conoscitivi, ma si costruisce liberamente attraverso il piacere prodotto dal gioco dell'immaginazione e dell'intelletto. Il ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...