GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Sabina) - suggeriscono che egli avesse potuto trarre spunti da pitture prodotte a Roma e nel Lazio alla fine del XIII secolo ( Flaviano a Montefiascone (Boskovits, Assisi…, 2000).
Nel gruppo di opere dipinte all'indomani del soggiorno romano la ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] di G. F., 1956, p. 15), descritto come un gruppo ligneo tradizionale nel citato Tractato del 1514 ma poi completamente rinnovato sotto l'illusoria sovrapposizione del suono divino su quello reale prodotto nelle cantorie sottostanti (ibid., pp. 25-31 ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] lanciare l’avanguardia artistica del Sud, in particolare gli artisti del Gruppo 58, tra i quali gli amici di sempre Guido Biasi, da Guido Almansi con la regia di Massimo Monaco, prodotto dal Teatro regionale toscano. Successivamente, con il figlio ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] C. Luporini e R. Bilenchi fino al 1952; nel 1967, con un gruppo di giovani studiosi, la rivista Dialoghi di archeologia (Milano, Il Saggiatore), che moderna, ma coerentemente mirati alla spiegazione del prodotto artistico. In questa prima fase, il suo ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] fino al 1987, per una serie di complementi d’arredo prodotti da Zanotta, con molteplici accessori e funzioni. Nel progetto di elementi, vennero accomunati agli oggetti più provocatori dei gruppi del cosiddetto radical-design. L’aspetto giocoso e ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di collegare un nucleo di artisti internazionali con il nome di gruppo "Zero" (definito nel marzo 1959 e formato da cinque olandesi e banale, sacro e materiale, confondendo arte, vita e prodotto.
Nel gennaio 1961 il M. iniziò a firmare il corpo ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] , Galleria Canonica), del 1904.A tale genere di prodotto, di cui restano molti altri esempi fino al ritratto a Roma. Per la basilica di S. Pietro il C. eseguì poi il gruppo marmoreo di S. Giovanni Bosco e Domenico Savio con un fanciullo (1936) e ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] paesaggisti piemontesi, mettendo a confronto le esperienze che i due gruppi andavano compiendo sul tema della pittura en plein air.
Tra perfezionati e adeguati a realizzare ogni tipo di prodotto d'arte applicata: oltre ai laboratori di ebanisteria ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] quindi più costosi, spesso dipinti in coppie o persino in gruppi di pendants, quindi su ordinazione. Dopo la scomparsa del Canaletto serie - piuttosto ampia - delle Solennità dogali doveva aver prodotto un minimo di risonanza intorno al nome del G., ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] stilistiche dell'epoca, quella "classica" (che prediligeva gruppi di pochi personaggi, atteggiati in pose di studiato . anche la sapiente promozione e diffusione del proprio prodotto attraverso lo strumento privilegiato dell'incisione. Come indicano ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...