Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] digruppidi dimensioni ridotte (poche decine di individui) che nomadizzano su un vasto territorio, dispongono di un numero limitato di sia considerato "prodotto del lavoro" ma "lavoro degli dei" (v. Friedman, 1975, p. 173). Di conseguenza il ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] "Ogni uomo è cittadino di uno Stato o non è tale: parimenti, ogni prodottodi un'attività umana appartiene alla sfera commerciale di esso o no; non accaduti. Non c'è alcun vincolo, né di luoghi, né digruppi, né di comune memoria: il tempo si muta in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] delle finanze della regina.
Nel periodo compreso tra il 1660 e il 1680 si ebbe a Roma una proliferazione digruppi informali o accademie con programmi scientifici – figura chiave nella scienza romana era allora il già menzionato Michelangelo Ricci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] dei delegati per le varie nationes (i gruppidi provenienza geografica). Tuttavia, tali cariche rivestivano mentre i secondi rappresentano il prodottodi una considerazione astratta, svincolata da ogni elemento di ordine sensibile (cfr., per ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppodi persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] digruppo a una collocazione marginale sulla scala del potere e del prestigio sociale. Si tratta peraltro, in molti casi, di fenomeni in cui la marginalità sociale è il prodottodi una scelta di autoesclusione piuttosto che il frutto di un'azione di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] richiedeva, un flusso regolare del prodotto finito o semilavorato.
Le colture e le piante particolari - Dagli archivi/depositi di tavolette in lineare B di Pilo, Micene e Cnosso provengono gruppidi tavolette nelle quali sono menzionate piante ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] mediazione degli uomini della propria famiglia.
La caccia gode di un prestigio sociale assolutamente indipendente dal contributo che il suo prodotto offre alla sussistenza globale del gruppo. Di questo prestigio fruisce solo il maschio, anche in quei ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] costituisce sempre il prodottodi una decisione, di un processo rituale, di una negoziazione reciproca, non un fatto di natura), è strategie che esprimono il bisogno di marcare l'identità digruppi e soggetti, di distinguere, ordinare, connettere. ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] nel corso delle loro vite a essere corpi maschili o femminili".
Gruppi muti
Mead non fu l'unica antropologa a interessarsi alle tematiche tra pubblico e privato, essa stessa è il prodottodi un particolare periodo della storia europea e americana ( ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] a fornire gli è inaccessibile quanto un articolo qualunque prodotto in una fabbrica. Questa circostanza, come potrebbe non non soltanto sotto la guida di chi ma anche con chi si recita, onde la necessità digruppi affiatati e riconoscibili. Nel ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...