La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] Dīn al-Šīrāzī (m. 710/1311) fu uno di loro. Sappiamo anche che un gruppodi studenti e di colleghi (talāmīḏatu-hu wa-aṣḥābu-hu) seguì Naṣīr sue più importanti opere artistiche e culturali furono prodotte nel XIII secolo. Varie fonti occidentali e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] Sidicini, corrispondono aree in cui le ricerche hanno prodotto interessanti risultati, come nel caso del Latium vetus, fazioni" con la scelta di occupare proprio i vasti pianori e di assegnare la terra ai singoli gruppi familiari attirando così gli ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] e con l'uso), o per la necessità di un prolungato uso di un dato prodotto perchè i suoi effetti si rendano visibili, o organizzazione del corpo sociale, i rapporti di forza fra i gruppi, i procedimenti di conciliazione e d'arbitrato, ecc. Per ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] varie. In qualche caso veniva immaginato al di fuori del sepolcro, nel gruppo dei convitati, magari al posto d'onore, a scudo e decorazioni e borchie per cinture, prodotti locali su imitazione dei prototipi centro-europei. Peculiarità iberica ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] marinare del Mediterraneo e di un gruppodi città dell'Europa occidentale sono gli eventi in base ai quali di solito viene scandita la . Senza gli scambi oceanici su larga scala di merci, prodotti industriali e carburante l'uomo moderno non potrebbe ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] 9-10 febbraio 1942.
118 Cfr. P. Pombeni, Il gruppo dossettiano e la fondazione della democrazia italiana. 1938-1948, Bologna l’impressione prodotta su di lui dalla frequenza assidua delle conferenze di Buonaiuti all’Università di Roma nel 1944 ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] di cui disponiamo, quindi, ci fanno concludere che l'agitazione aggressiva collettivamente prodotta negli stadi in occasione delle partite di calcio, o di impulsivi, sono spesso il risultato di processi digruppo, in cui gli aggressori gareggiano ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] far parte della Royal Society. Needham apparteneva a un affiatato gruppodi scienziati inglesi tra i cui membri figuravano J.D. Bernal, oggetti e ai fenomeni naturali, così come ai prodotti culturali, siano apparsi a partire dalla fondazione dell' ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di tutela di interessi ristretti digruppo» ma un soggetto collettivo impegnato ad agire sul fondamento di (+6 volte contro un aumento dei prezzi di circa 2 volte e a fronte di un aumento del prodotto interno netto di circa 5 volte: da 9.300 a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] il Levante-Tauro ad ovest. Nella prima regione i gruppi rimasero a lungo piccoli e nomadici, spostandosi in movimenti sono i casi di sovrasfruttamento di un retroterra agricolo che progressivamente si impoverisce di uomini e diprodotti, mettendo in ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...