DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] fronte mezzadrile avanzava la rivendicazione del riparto del prodotto al 60%, che l'anno seguente avrebbe Roma, Archivio della CGIL, serie Org. dir. (1944-1957): Consiglio direttivo; Ibid., Direzione; Segreteria confederale; D. l'uomo il dirigente, a ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] a occupare le vallate prealpine del Trentino per poi puntare direttamente sul confine austriaco; non tutto andò bene, e il 21 14 novembre a G. Pallavicino) non è tanto il prodotto di un'elaborazione teorica quanto il compimento per via empirica di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] missioni secondo la volontà di Roma, per stabilire relazioni dirette tra il papa e gli imperatori sinomancesi e per rafforzare curiali. La storiografia, soprattutto cattolica, non ha prodotto sino ad oggi risposte esaurienti nel merito offrendo ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Tuscia che dal tempo di Agilulfo era sempre rimasta sotto la diretta sovranità dei re di Pavia. Non era derivata al governo Karolus rex ego, tuque pater. / [...]".
Questo prodotto epigrafico si propone come uno degli esempi più cospicui della ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] il vietasse la censura". Gli sia o no venuto lo stimolo diretto dal Giovanni da Procida del Niccolini, certo la memoria del Vespro con chiarezza nella visione che egli ebbe del Vespro, prodotto dell'"indole del sicilian popolo... della quale ognun può ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] della preghiera. L'intervento del pontefice avrebbe prodotto radicali modifiche nelle vecchie abitudini; e il settembre 1903 aveva luogo a Bologna l'annuale congresso dell'Opera, diretta dal nuovo presidente G. Grosoli, che non nascondeva la sua ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e Ticino aveva tolto al Piemonte gran parte del prodotto, mentre per la seta alla maggior richiesta sul mercato ed il mancato passaggio all'agricoltura erano per il B. la conseguenza diretta di un ordinamento, definito dal patto tra i baroni e i loro ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] scritto ora citato l'inconscio viene anche detto il prodotto di una extrapolazione rispetto ai dati della coscienza, a non divenire mai - per definizione, possiamo dire - oggetto diretto di osservazione: come l'elettricità ad esempio, e ogni altra ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] che al Calvario, che possa essere fatta risalire in maniera affatto diretta a F.: vale a dire, se egli abbia mai riconosciuto, 1247 in seguito confluiti, in ampia misura, in un manoscritto prodotto fra 1310 e 1312 presso il Sacro Convento di Assisi ( ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] parte del sangue della vena cava inferiore stessa è direttamente deviato, dalla crista dividens, nell'atrio sinistro. In funzione alimentare, accade che si fonda e confonda con le sensazioni prodotte dal vissuto con il seno" (Gaddini 1984, p. 593 ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...