Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] distinzione dell'economico e del sociale dal politico (prodotto della società industriale), e quindi come nozione di di qualcosa che sta mutando non va orientata probabilmente né direttamente verso le strutture economiche, né verso la formazione di ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] natura. I mutamenti nello ‛spirito' di una società sono forse prodotti (come diceva Marx) da mutamenti nelle strutture e nei modelli dall'autorità religiosa; al contrario, essi appaiono ora diretti, in ultima analisi, da principi e norme di carattere ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] dichiarato generale e tra queste rientrano il reddito nazionale e il prodotto interno lordo di un paese.Se in una regione il è di norma connessa a un interesse identificabile in un rapporto diretto tra l'assicurato e un bene, un patrimonio o uno ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] e del lavoro in esterni.
Tutti i mezzi di comunicazione di massa presentano questa struttura generale: tutti sono cioè diretti a produrre e a distribuire un certo prodotto di comunicazione. Va tuttavia rilevato che solo molto raramente l'intero ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] d'azione di circa 350 km, il che gli permetterebbe di minacciare direttamente circa il 70% delle basi aeree del Patto di Varsavia, e gas asfissianti, tossici e simili (e di tutti gli analoghi prodotti liquidi o di altra natura) e dei metodi di guerra ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] , quanto tra fiorentino letterario, latino e volgare locale, in quei prodotti misti e variegati che sono stati chiamati lingue di ➔ koinè. verbo in fondo, e si propugna il costrutto diretto alla francese, un periodare progressivo, breve, paratattico ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] Crescita commerciale e mutamento epistemologico
Una crescita spettacolare in valore, volume, distanze percorse, prodotti interessati, popoli direttamente o indirettamente coinvolti negli scambi commerciali - o perché produttori o perché consumatori o ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] e poi da barbari in civili, o anche lo sforzo diretto a 'civilizzare' un popolo; ma designa al tempo stesso sua base nella scoperta dell'agricoltura e nello scambio dei prodotti agricoli, così anche il sorgere della civiltà comporta una rivoluzione ...
Leggi Tutto
Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] simile, tra 1,6 e 3,5 a seconda dei prodotti, ma tutti i prodotti legati al petrolio e al trasporto sono cresciuti a tassi molto indici di scarsità relativa - scarsità in relazione all'uso, diretto o indiretto, a fmi di consumo per cui il valore ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] razionale tipica del mondo occidentale non è né un prodotto dell'illuminismo europeo, né in generale di un' regno occulto della vita mistica o nella fratellanza di relazioni dirette tra i singoli (ibid.). Egli comunque riteneva poco probabile ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...