La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] l'adattamento all'ambiente e alle agrotecniche; aumentare la gamma di prodotti d'uso bioindustriale (tessili, additivi alimentari, farmaceutici, cosmetici, biocombustibili, lubrificanti, plastiche, coloranti, biopolimeri, ecc.) ottenibili da materie ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] e sim.» (dall’unione di nutrizione e farmaceutico, sul modello dell’ingl. nutraceutical). Sebbene calmierato , Bernardini 2003, p. 31).
Ci riferiamo a trasmissioni come Superquark (prodotto da RAI 1), dove il conduttore, in uno studio virtuale e con ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] naturalibus facultatibus, I, 2, in: K II 4-5). Galeno ha così prodotto la base di una fisica qualitativa, nettamente antiatomistica, che è a sua volta dietetica era poi integrata con un repertorio farmaceutico assai più ricco di quello ippocratico; ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] gli stessi critici dell’usa-e-getta riconoscono come positivi molti tipi di prodotti appartenenti a questa linea: si pensi a quelli relativi al campo chirurgico, farmaceutico, igienico in generale. In secondo luogo vi sono le indiscutibili qualità di ...
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Progettazione dei farmaci
Maria Menichincheri
La disponibilità di farmaci efficaci è uno dei principali fattori che contribuiscono a elevare la qualità della vita di ogni essere umano, tanto che nei [...] in media circa 10 anni, durante i quali l’industria farmaceutica investe cifre dell’ordine del miliardo di euro.
Il processo alla settimana (ultra-HTS), con un consumo molto limitato di prodotto. Per la gestione di numeri così elevati e per supportare ...
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Brevetti per invenzioni industriali
Rosaria Romano
Nuovi settori della tecnica e sistema brevettuale
L’esigenza di tutela sistematica dell’innovazione tecnologica si manifesta a partire dalla tarda [...] il rischio dell’investimento nella ricerca e nello sviluppo di prodotti o servizi innovativi, mentre al lavoratore spetta il diritto tale materiale, sia per applicazioni nel campo medico-farmaceutico sia in quello dell’agricoltura. Soprattutto in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] i quali la Bayer, di cui la Ledoga sarà per decenni rappresentante in Italia). Sotto la sua guida, la Lepetit prodottifarmaceutici (la branca della Ledoga nel settore) divenne la principale azienda italiana nel campo dei farmaci ottenuti per sintesi ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] ma dal momento che ogni clone parte da una cellula di un organismo prodotto da due genitori, è inesatto affermare che i cloni sono figli di un pratiche, è comprensibile la perplessità del mondo farmaceutico, di quello zootecnico e di quello sportivo ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] non furono gli stessi allievi di Liebig a insegnare all'estero la chimica tedesca.
Dalla ricerca chimica ai prodottifarmaceutici
Su richiesta della regina Vittoria, August Wilhelm von Hofmann (1818-1892) fondò una scuola in Gran Bretagna, paese ...
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Organismi geneticamente modificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo [...] (fig. 3), che migliorano la qualità e le caratteristiche nutrizionali del prodotto o che producono e accumulano composti di interesse industriale o farmaceutico (molecular farming). Il loro costo contenuto permette di utilizzarle anche come ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...