DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] essere le esigenze della popolazione. L'errore, naturalmente, è quello di pensare che il diritto sia prodotto dal 'popolo' e non da soggetti e gruppi ben definiti tra i quali esistono profonde differenze rispetto al grado di potere e di influenza ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] ragione per ritenere giusto il sistema che le ha prodotte.Siamo abituati a considerare la giustizia in base al e per riequilibrare i rapporti fra i sessi e quelli fra i gruppi sociali che per varie ragioni avevano dato luogo ad analoghe disparità di ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] , a far comunque propendere per la tesi che solo uno sparuto gruppo di norme (ad esempio la norma secondo cui ogni Stato è comunque una menzione onorevole per i notevoli risultati che ha prodotto e che si ricollegano al diverso clima nel quale si ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] Garbo (Maghreb) di cotone, seta greggia, spezie ed altri prodotti orientali che la piazza non riusciva a smaltire, e a trarne obbligatoria. In città il reclutamento avveniva per sorteggio tra gruppi di adulti idonei e chi restava a terra contribuiva ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] moderna, cioè nuova e inusitata; e infine aveva prodotto una completa positivizzazione del diritto, usato da un 3 C. Vasoli, L’attesa della nuova era in ambienti e gruppi fiorentini del Quattrocento, in L’attesa dell’età nuova nella spiritualità della ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] quanto tra ariani e niceni. La ricca narrazione storica, prodotta quasi negli stessi anni della redazione del Codice Teodosiano, riflette la competizione ingaggiata dai vari gruppi cristiani per acquisire credito presso i membri della dinastia15. La ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] possono essere oggetto di azioni giudiziarie da parte di gruppi ambientalisti e di altre parti interessate. L'impegno è paesi in via di sviluppo di pesticidi e di altri prodotti proibiti nel paese di produzione sollevano il problema di garantire che ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] tenuto a Brescia dai Gesuiti, e negli stessi anni partecipò ai gruppi giovanili animati dagli Oratoriani di S. Maria della Pace, uno dei forse quella di Trento quattro secoli prima, aveva prodotto e alla necessità d'avviare e governare le conseguenti ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] norma - del ritmo entro cui il suono è prodotto.
Una parentela semantica, sebbene non etimologica in senso , W.G., Folkways, New York 1906 (tr. it.: Costumi di gruppo, Milano 1962).
Tarello, G., L'interpretazione della legge, Milano 1980.
Teubner ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] f. 25v) e muove dall'esperienza d'un chaos quoddam immensum, prodotto "in iudicando et in consulendo, in legendo et in conferendo [!]" l'occhio per consigliare o imporre un ordine fra i diversi gruppi di fogli: ne vien fuori un caos (su questo aveva ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...