GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] si era dovuto innanzi tutto cercare di ridurre l'inondazione prodotta dal nemico; ciò che genio e artiglieria ottennero nella notte la conquista del San Michele, quelle del VII per la scalata dell'altipiano di Doberdò. Il giorno 3 luglio, il settore ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] comando francese, l’attacco principale non si era prodotto nel Belgio settentrionale, ma in quello meridionale, e si profilò tecnicamente come uno strumento di combattimento adatto a scalare trincee, a schiacciare siepi di filo spinato, a distruggere ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] incluse nelle carte sotto forma di segni convenzionali, o di appropriate diciture.
Le scale più usate sono: da 1:2.000.000 a 1:5.000.000 di ossigeno ed una continua depurazione dell'aria dai prodotti del ricambio dell'organismo, in maggior misura CO2, ...
Leggi Tutto
FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] È da osservare a questo proposito che, se la deviazione della velocità prodotta dall'urto è piccola, l'onda d'urto si può confondere tempo, definendo å (in cui f è una grandezza qualsiasi scalare o vettoriale) con la
così come, se il flusso medio è ...
Leggi Tutto
MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] 1502; quasi finito un anno dopo) e nel 1504 collocato sulla scala dinnanzi al Palazzo della Signoria. Nel 1502 la Signoria gli commise di molte figure del Giudizio; in seguito, l'oscuramento prodotto dai ceri (M. bene aveva provveduto a riparare l' ...
Leggi Tutto
SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] esso, talché esso non può dirsi un tessuto vivo, benché prodotto dall'attività vitale di cellule o di tessuti particolari. Tali massimo possibile del tronco dell'animale all'albero da scalare; quindi una condizione migliore per l'attività trattoria ...
Leggi Tutto
TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] , si possono trattare con l'algoritmo stesso come se Δ fosse un moltiplicatore scalare (salvo la diversa formulazione delle condizioni per l'annullamento di un prodotto di più fattori).
15. Teorema quarto. - In luogo di applicare la formla generale ...
Leggi Tutto
POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] si deve intendere, come fin qui definito, una funzione scalare, non sempre un campo vettoriale ammette un potenziale; è il flusso di f entro σ è espresso da − 4πμ. Il prodotto dell'elemento dσ di superficie per la componente di f secondo la normale ...
Leggi Tutto
GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] Commissione geodetica italiana ha pubblicato la Carta gravimetrica d'Italia alla scala di 1:1.000.000, che deriva da misure effettuate le differenze fra i momenti principali d'inerzia, i prodotti d'inerzia. Nel caso della simmetria di rotazione, ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] solo lato.
La ceramica di Alta Mesopotamia utilizza essenzialmente prodotti di fabbriche locali e tra questi spicca, per qualità e da uno spazio che fungeva forse da rampa o da scala interna. A nord della terrazza, sono state identificate corti e ...
Leggi Tutto
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...