Spazi dell’ascolto e nuova estetica fenomenologica
Silvia Vizzardelli
È stata una consuetudine, per lungo tempo, tentare di definire l’essenza della musica rispondendo a domande come queste: cos’è la [...] spatium di Cartesio. Lo spazio secondo la prima accezione meramente topologica ci consente di parlare di luoghi e dei loro rapporti sua più autentica ispirazione. Miserere (2005), video artistico prodotto in una versione di 20 minuti e in un ...
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Progettazione digitale
Marco Gaiani
Il Boeing 777 è stato, a metà degli anni Novanta del Novecento, il primo aeroplano completamente progettato e ‘preassemblato’ in forma digitale senza far ricorso [...] similarità comportamentale e prestazionale, prioritariamente topologica, geometrica e percettiva. In questo ambito si definisce prototipo virtuale, o digital mock-up (DMU), una simulazione al computer di un prodotto fisico, che può essere presentato ...
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Computer. Calcolo parallelo
Nicola Cabibbo
La conoscenza delle leggi che governano un dato fenomeno permette in linea di principio di prevederne lo sviluppo nel tempo, ma con i normali strumenti offerti [...] linee di comunicazione, di modo che tali unità possano essere prodotte in serie da un unico progetto. L’importanza di la massima distanza è 16, un guadagno modesto rispetto alla topologia 3D ottenuto al costo di otto canali di comunicazione per unità ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] cinegiornale apparve nel giugno del 1927 e in quel primo anno ne furono prodotti 44, mentre tutta la produzione muta, che si spinse fino al gennaio L'arco delle notizie variava spesso in senso topologico e geografico, ma morfologia e tipologia sono ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] tradizionali viene data per scontata - che ha prodotto un risultato sorprendente. Il clustering delle galassie mostra , 1993).
7. L'invarianza di scala nelle proprietà topologiche: networks.
Fin qui abbiamo descritto le proprietà delle trasformazioni ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] ) viene definito 'simbionte'. Da un punto di vista topologico, i simbionti possono essere in semplice contatto con il loro mitocondrio è un α-proteobatterio in grado di ossidare i prodotti della fermentazione a CO2 e H2O. Tra i batteri attuali ...
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funzione
funzione in algebra e in analisi, termine, sinonimo di → applicazione, indicante una corrispondenza che a ogni elemento x di un insieme X associa uno e un solo elemento y di un secondo insieme [...] n-ple di numeri, mentre Y può essere anche uno spazio vettoriale topologico, per esempio uno spazio di Banach. In particolare ƒ è detta somma di funzioni crescenti è crescente, ma non il prodotto, a meno che le funzioni non siano positive: per ...
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quoziente
quoziente risultato dell’operazione di divisione. Di due numeri a (dividendo) e b ≠ 0 (divisore) è il numero c tale che b ⋅ c = a; esso è univocamente definito ed è anche indicato con i simboli [...] di spazio vettoriale resta da definire il prodotto di una classe di equivalenza per uno scalare topologico e ∼ una relazione di equivalenza su di esso, a partire dalla topologia definita su X è possibile definire una topologia (detta topologia ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] k₂v₂,v₃)=k₁(v₁, v₃)+ k₂(v₂, v₃). Uno spazio v. dotato di prodotto interno si chiama anche uno spazio v. euclideo; se inoltre vale la proprietà (v, v)& VI 493 f. ◆ [ALG] Spazio v. topologico: v. varietà differenziabili infinito-dimensionali: VI 492 c ...
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invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] ◆ [OTT] I. della rifrazione: nella rifrazione, è il prodotto dell'indice di rifrazione per il seno dell'angolo di incidenza: : v. probabilità quantistica: IV 595 c. ◆ [ALG] I. topologico: v. spazio topologico: V 471 f sgg. ◆ [ALG] Algebra degli i.: v ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...