Ottimizzazione
Claudio Arbib
Nel senso comune, ottimizzare significa determinare e attuare soluzioni che contemperino al meglio esigenze discordanti, per es. coniugare robustezza e leggerezza in un [...] che consente in certi casi l’immagazzinamento di parte dell’energia prodotta in momenti di bassa domanda; tra l’altro, la reale f avente come dominio un insieme D di uno spazio vettoriale. Il valore assunto da f in un generico punto rappresenta una ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] fosse conservazione. Tra le grandezze candidate c'erano la velocità vettoriale e scalare, sia assoluta sia relativa, tra due corpi, così uno status a concetti quali i momenti e i prodotti d'inerzia. Egli individuò inoltre un limite nelle leggi di ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] digitalizzazione dei linguaggi del desktop publishing. Si è prodotta in tal modo una rivoluzione tecnologica che, oltre sistema prevede una conversione dei documenti in un PDF raster/vettoriale – utilizzato per stampa di bozze, prove e cianografiche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] concetti emergenti di infettività batterica e di trasmissione vettoriale. Nel 1906 Brownlee adattava le curve di il tasso netto di diffusione dell'infezione come proporzionale al prodotto della densità di persone suscettibili per la densità di ...
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Computer. Calcolo parallelo
Nicola Cabibbo
La conoscenza delle leggi che governano un dato fenomeno permette in linea di principio di prevederne lo sviluppo nel tempo, ma con i normali strumenti offerti [...] numero di linee di comunicazione, di modo che tali unità possano essere prodotte in serie da un unico progetto. L’importanza di questo fatto conveniente: per esempio, i chip di tipo vettoriale, che emulano la classica architettura Cray, permettono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] sia dato il sistema yi=gi(x1,x2,…,xn)≡gi(x) o, in notazione vettoriale, y=G(x), sia J(x) la matrice jacobiana definita da [J(x)] (A) di una matrice A fu definito in modo esplicito come il prodotto delle norme (di Frobenius) di A e di A−1, cioè μ ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] indipendentemente dalla forza di gravità, mentre il peso (grandezza vettoriale) è legato a essa da un rapporto di proporzionalità diretta avvalorata dalla scoperta del gene Ob e del suo prodotto peptidico, la leptina, localizzata e secreta quasi ...
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economia e matematica
economia e matematica Metodi matematici di varia complessità sono stati applicati all’analisi di problemi economici sin dagli albori dell’economia moderna. Ma se non sono certo [...] delle merci. Un sistema di prezzi p è un punto dello stesso spazio vettoriale. Il valore di un’azione a, relativamente ad un sistema di prezzi p, è il prodotto scalare p ⋅ a. Tutto quanto precede queste affermazioni è irrilevante per lo sviluppo ...
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funzione
funzione in algebra e in analisi, termine, sinonimo di → applicazione, indicante una corrispondenza che a ogni elemento x di un insieme X associa uno e un solo elemento y di un secondo insieme [...] di n-ple di numeri, mentre Y può essere anche uno spazio vettoriale topologico, per esempio uno spazio di Banach. In particolare ƒ è detta La somma di funzioni crescenti è crescente, ma non il prodotto, a meno che le funzioni non siano positive: per ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] . fibrato: II 571 a. ◆ [ALG] P. esterna di uno spazio vettoriale: in un'algebra di Grassmann definita su uno spazio vettoriale V, la r-esima p. di V è il sottospazio dell'algebra generato dal prodotto di r elementi della base di V. ◆ [MCF] P. indotta ...
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vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...