DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] mercati esteri, dove affluiva la domanda degli emigrati italiani legati alle loro abitudini alimentari, per la buona qualità del prodotto e per la competitività del prezzo dovuta ad un costo del lavoro tenuto molto basso. Ma la fortuna dell'industria ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] , che si era sviluppato a Bologna già dalla fine del Cinquecento ed era diventato, durante il Seicento, il prodotto della scuola pittorica bolognese più richiesto presso le corti europee. Tuttavia apparteneva ad una generazione che, in polemica con ...
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MENOZZI, Aurelio
Natascia Ridolfi
– Nacque a Cadelbosco di Sopra, presso Reggio nell’Emilia, il 30 sett. 1900 da Giuseppe e da Maria Rapacchi.
Terz’ultimo di sette figli, abbandonò presto gli studi [...] reperibile in gran parte a livello locale, anche se non mancavano forniture provenienti dalla Puglia e dalla Calabria: il prodotto lavorato era destinato in Germania, Inghilterra e Oltreoceano, soprattutto a New York.
Il M. rimase alla De Rosa per ...
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BRAIDA, Antonio
Alfredo Cioni
Di questo tipografo si hanno scarsissime notizie; appare da documenti di Recanati che quella comunità votò nel 1604 un sussidio di 20 scudi a favore del B. veneziano, perché [...] e gli successe un Evasio che era forse suo nipote, figlio del fratello Ambrogio. Di Evasio si ha un prodotto datato 1611, Calendario liturgico, e pochissimi altri opuscoli, pubblicati per il vescovato. Nel 1612 il tipografo ambulante Pietro Salvioni ...
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UMBERTO I, conte
Paolo Buffo
UMBERTO I, conte. – Nacque negli ultimi decenni del X secolo, verosimilmente nel regno di Borgogna. Il soprannome Biancamano, con cui spesso l’erudizione lo ha designato, [...] – è celebre l’invenzione quattrocentesca del nobile sassone Beroldo, presentato come padre di Umberto – non hanno prodotto risultati attendibili. Umberto è pertanto il primo esponente noto del lignaggio comitale che gli storici definiscono appunto ...
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TATA, Domenico
Pasquale Palmieri
– Nacque a Cercepiccola in territorio molisano il 28 novembre 1733 da Francesco e da Barbara Vairetta.
Coltivò da giovanissimo studi scientifici e letterari, prima di [...] in quest’ultima eruzione principiata il dì 25 Ottobre 1751 e cessata il dì 25 Febbraio 1752 (Napoli 1752), prodotto dall’abate Giuseppe Maria Mecatti, destinato a esercitare con i suoi scritti un’influenza notevole sulle successive riflessioni di ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] dell'orchestra del teatro S. Benedetto, ove esordì come compositore di balletti facendo rappresentare il "ballo eroico" Alonso e Cora, prodotto in collaborazione con il coreografo D. Ricciardi e inserito tra gli atti dell'opera Piramo e Tisbe di F ...
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BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] è l'incertezza circa l'epoca d'inizio della sua attività: quello che è considerato comunemente come il primo prodotto dell'officina, il Buovo d'Antona, reca la data: "Venetiis impressum Mcccclxxxxi die iiiii zenaro". Se questa indicazione cronologica ...
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CASCIAROLO (Casciorolo, Cascariolo), Vincenzo
Mario Gliozzi
Della sua vita si sa pochissimo, tanto che ne è incerto anche il nome. Pare sia nato a Bologna nel 1571 e ivi sia morto nel 1624. I contemporanei [...] metallo pregiato, ne mise un pezzo nella propria fornace di alchimista e lo calcinò con sostanze combustibili. Non ottenne il prodotto sperato, ma si accorse di avere scoperto una pietra che riluce al buio, dopo essere stata esposta a un'intensa ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] ad una potenzialità di 8.000 tonnellate e ad una produzione reale di 6.106 tonnellate pari ad oltre il 50%, dell'intero prodotto in Italia; anche il livello dell'occupazione crebbe dai 260 addetti del 1928 ai 533 del 1933. In questa prima fase la ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...