COLACI, Francesco
Vincenzo Cazzato
Nato a Surbo (Lecce), architetto. Operò fra il XIV e il XV secolo. Non siamo in possesso di notizie concernenti la sua vita, e scarse sono quelle sulla sua produzione [...] del C., sconosciuto fino alla metà del Settecento, emerse in occasione di alcuni restauri seguiti al danneggiamento dell'opera prodotto da un fulmine. Una iscrizione sul parapetto terminale riporta infatti e il nome e la data di completamento della ...
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Architetto italiano (Novara 1927 - Milano 2020). Fin dalle prime opere, che si inseriscono nel clima di recupero di valenze formali e tecniche di tradizioni precedenti il movimento moderno, il concettualismo [...] 1998) e di Casabella (dal 1982 al 1996), ha pubblicato, tra l'altro: Territorio dell'architettura (1966), Il disegno del prodotto industriale (1982), La città visibile (1993), Le scarpe di Van Gogh. Modificazioni dell'architettura (1994), Racconti di ...
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Architetto e designer (Anversa 1863 - Ober Aegeri, Zurigo, 1957). Membro del circolo Les XX nel 1889, fu uno dei principali impressionisti belgi. Sin dal 1892 si consacrò al rinnovamento dell'arte decorativa [...] ebbe una posizione polemica nei confronti della standardizzazione sostenuta da H. Muthesius, ponendo come garanzia della qualità del prodotto l'individualismo creativo dell'artista. Lasciata la Germania allo scoppio della guerra, fu in Svizzera e nei ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] le leghe di rame e per il ferro. Gli inibitori formano dei complessi stabili con i metalli e con alcuni loro prodotti di alterazione. La loro efficacia, tuttavia, non è di facile controllo ed è comunque limitata nel tempo. I metodi di applicazione ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] delle p. e molte delle figure del codice (Belting, 1967; Mütherich, 1968; de' Maffei, 1973). Il Salterio di Stoccarda, sebbene prodotto a Saint-Germain-des-Prés intorno all'820-830 (Bischoff, 1968), utilizzò come modello per il suo ciclo di miniature ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] La definizione di 'miniatura di W.' corrisponde perciò a una realtà complessa, dal momento che i codici furono quasi certamente prodotti e raccolti in tutti e tre i monasteri della città, mentre la corte reale poteva essere essa stessa un centro sia ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] ne ricrea anche l'uso raffinato della luce, l'eleganza descrittiva e il concetto delle forme umane. Un altro compendio astrologico prodotto a Metz tra l'820 e l'840 (Madrid, Bibl. Nac., 3307) conserva nell'uso del colore la tecnica impressionistica ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] con precisione solamente una scatola in argento dorato e niello (León, Mus.-Bibl. de la Real Colegiata de San Isidro), prodotta tra il 1044 e il 1047 per Ṣadaqa ibn Yūsuf, un visir del califfo alMustanṣir. Risulta comunque difficile indicare un ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] pervenuta alla Galleria Rizzi di Sestri Levante (Castelnovi, 1972, p. 18 e n. 31; Pagano, 1988, p. 68).
Tra le tele prodotte per una committenza religiosa si ricordano, inoltre, a Piacenza, le Storie di s. Biagio, dipinte per la chiesa di S. Paolo ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] conobbe l'architetto di fiducia del principe, Francesco Battaglia, con cui strinse un sodalizio progettuale che avrebbe prodotto opere esclusivamente di alta committenza.
Tra i molti interventi a due firme sono da segnalare i palazzi Biscari ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...