GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] modo di osservare la pesca delle perle e di valutare il prodotto (che non incontrò però la loro approvazione), i due due viaggiatori, da buoni mercanti, è attratta maggiormente dai prodotti che è possibile trovare sul mercato locale, e cioè due ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] condotta tra le masse popolari attraverso azioni rivoluzionarie spregiudicate di probabile e auspicabile effetto emulativo.
Il prodotto più eclatante di questa strategia è rappresentato dall'azione della cosiddetta "banda del Matese": nell'aprile ...
Leggi Tutto
FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] della potenza finanziaria e culturale della sua famiglia.
Prima di allora l'incisione di veduta a Roma, che pure aveva prodotto numerose serie dì stampe da E. Dupérac a G. Lauro, si era interessata principalmente alla ripresa della città antica ...
Leggi Tutto
GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] causa pendente presso la Camera apostolica relativa agli ingenti debiti della Camera stessa nei confronti del duca e al sale prodotto a Comacchio. Nonostante la minaccia del duca di rivolgersi ai principi tedeschi, il G. ottenne solo che un inviato ...
Leggi Tutto
LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] tercia rima II, che si propone fin dal titolo, come nella scelta dei metri (sonetti e ternari) e dei motivi, quale tipico prodotto della poesia cortigiana di quegli anni. Alla poesia il L. sarebbe tornato nel 1524 con quella che si configura come una ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] 1696 difese l'arcivescovo di Reggio nella controversia giurisdizionale per la riscossione in quella diocesi della gabella sulla seta prodotta dagli ecclesiastici. Un anno dopo assume la difesa in un caso di omicidio. Nel marzo 1696 curò una raccolta ...
Leggi Tutto
PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] infatti quello di dar vita «a un vigoroso strumento di economia commerciale, che apra le vie internazionali ai prodotti femminili italiani. Mediante la cooperazione si vuole creare una grande casa industriale, capace di eliminare gli intermediari che ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] corso del tempo aveva imposto a Ravenna patti commerciali sempre più gravosi, imponendo un vero e proprio monopolio sul sale prodotto a Cervia e sulle altre merci in transito nel Ravennate, cui si aggiunse la sorveglianza militare con la costruzione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] Mauronis", che l'aveva invitato a tradurre qualche racconto greco, e invoca a scusante della scarsa qualità del suo prodotto, oltre all'età avanzata, l'impossibilità di trovare aiutanti di lingua latina nel luogo in cui vive, probabilmente sempre ...
Leggi Tutto
PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] dei priori provinciali e conventuali (questi di nomina diretta del generale), politica che sembra aver inizialmente prodotto esiti positivi.
Contestualmente alla riforma disciplinare e alla vigorosa espansione dei Servi, Pietro ne promosse, fin ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...