BARTOLI, Ercoliano
Alfredo Cioni
Nacque nella prima metà del sec. XVI da una famiglia di Salò. Si trasferì a Pavia, impiantando una stamperia che prosperò, sotto la direzione del fratello maggiore Girolamo.
GIROLAMO [...] più in nessuna edizione. Il fratello continuò a stampare sino a tardissima età, quando nel 1648, dopo l'ultiino suo prodotto noto (un libretto teatrale, La finta pazza. Festa musicale),cedette l'azienda a un giovane che aveva istruito nella sua ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] di lui, il C. venne improvvisamente a morte.
La moglie del C., Elisabetta da Lorenzago apparteneva, secondo un documento prodotto dal Federici (p. 105), alla famiglia dei signori di Lorenzago, un castello sulla Livenza; era di famiglia nobile, quindi ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] anni, durante le sue meditazioni sulla storia d'Italia e sulla fatale dicotomia che nell'età del Rinascimento si era prodotta fra lo splendore artistico e la decadenza politica e morale, quest'idea doveva ora essere messa alla prova della realtà ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] circa l'opinione copernicana, un discorso Del flusso e reflusso del mare al card. A. Orsini, indicante nelle maree il prodotto di rotazione e rivoluzione terrestri, e una lettera del 20 febbraio che nega che la natura "terrestre" della Luna implichi ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] gli elementi di instabilità e di precarietà politica che la sorte sfortunata dell'ultima guerra nel Monferrato aveva prodotto, di una moderna organizzazione assolutistica. Gli stati, cioè le assemblee delle varie classi, non vennero più convocati e ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] idrosilurante), equipaggiati con Fiat A.12, Fiat A.14, I.F. V 5, I.F. V 6, Liberty. Fino al 1919 furono prodotti oltre 4 prototipi, 32 apparecchi per l'autorità militare italiana e 6 per il Royal Navy Air Service. Furono anche progettate due distinte ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...]
La principale fonte è la ricerca condotta dall’Associazione Guido Carli sotto la guida scientifica di P. Savona che ha prodotto sette lavori, di cui sei già pubblicati per i tipi della Bollati Boringhieri (Torino, 2008-09) nella Collana «La figura ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] turchi intensificano, fra il 1558 e il 1559,su pressione del C., la loro presenza a Venezia; mentre i prodotti dell'oreficeria parigina vengono sempre più diffusi alla Porta attraverso i mercanti veneziani. Di conseguenza, l'obiettivo di fondo della ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] ortodossa, perché derivata direttamente dalle fonti romane, non è secondo noi d'origine veramente romana, ma è un prodotto dell'odierna costruzione dogmatica" (p. 89), da studiare come tale (p. 68).
Giudicando inammissibile - contro B. Windscheid - l ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] la nascita del romanzo era da retrodatare dalla Seconda sofistica all'epoca ellenistica e che non era il prodotto di esercitazioni retoriche né lo sviluppo di racconti di viaggi e dell'elegia alessandrina, bensì l'"elaborazione popolare" (aggettivo ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...