CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] (in un ruolo imprecisato) alla rappresentazione d'una "commedia" in Siena, che dovette essere quello spettacolo operistico prodotto da Mattias (governatore di Siena) nel maggio del 1647 per l'inaugurazione del restaurato teatro dei Filomati. Sebbene ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] nel 1458 (portata al catasto) sembra non esercitare più il suo mestiere, del quale non risulta sopravvivere alcun prodotto; si impegnò invece nella vita pubblica: fu ambasciatore della Repubblica fiorentina presso la corte papale e, come testimonia ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] stesso anno anche nel cinema, scrivendo il soggetto del cortometraggio avanguardistico Alla periferia (per la regia di Giuseppe Lanari), prodotto dal Cineguf di Roma e in gara ai Littoriali della cultura e dell’arte di Napoli. Proprio un film, la ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] stampa del quartier generale da Ugo Ojetti.
Nell'inverno 1917, in previsione dei profondi mutamenti che la fine delle ostilità avrebbe prodotto nella vita sociale e politica del paese, il D. cominciò a porre all'interno della Lega il problema di una ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] importante svolta nella vita dell'ormai cinquantaduenne letterato, giunto all'apice della fortuna accademica senza avere ancora prodotto alcuna opera di vero rilievo, né aver apportato alcun nuovo contributo alla estensione in Italia della conoscenza ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] i nostri articoli in Francia col 60, col 70 e con l'80 per 100 di ribasso delle tariffe, facciamo che i prodotti francesi entrino almeno a buon mercato in Italia; perchè il nostro guadagno sarà maggiore di quello della Francia stessa"), con note di ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] degli inventori della vera scienza economica", cioè Quesnay e Mirabeau, la teoria dell'imposta unica da prelevare sul prodotto netto, ossia sulla rendita versata dai fittavoli ai proprietari" (Capra, 1989, p. XI). Il ruolo assegnato alla proprietà ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] , le sfere celesti, dalla Prima causa alla Luna, con l'aggiunta di un carme conclusivo dedicato alla Musica come prodotto delle sfere celesti. Dei pianeti, identificati con gli dei antichi, sono descritte le immagini, indicate le rispettive domus (i ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] che tratta. Fra le opere filopopolari quella del D. fu la più importante ed ebbe una larghissima diffusione. Fu il prodotto di un clima rivoluzionario non ancora sconfitto né rassegnato e la si può considerare, in un certo senso, come un documento ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] , è ben facile comprender come passi il governo di quella Corte; della quale […] dirò ch'ogni operatione et ogni consiglio è prodotto da occulte intentioni e diretto da secondi fini, e che sotto il manto del cesareo servitio s'ascondono per il più gl ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...