PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] di Aldo Moro, Pontecorvo tornò sul set per girare Ogro (titolo provvisorio, Tunnel), suo sesto e ultimo film.
Prodotto da Cristaldi, sceneggiato (con ben quindici rimaneggiamenti) da Arlorio e Ugo Pirro, interpretato, tra gli altri, da Gian ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] attrezzature produttive), l'Ilva finì inevitabilmente per manifestare a pieno tutte le proprie debolezze, tanto che la percentuale di acciaio prodotto rispetto al totale nazionale calò dal 61% del 1913 al 34% del 1925, per poi scendere al 31% nel ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] provocati dai canonici lateranensi; il 19 luglio 1550 scriveva, infatti, a Cosimo I per informarlo sull'effetto benefico prodotto dalle prediche del cappuccino Girolamo Finugi di Pistoia che il duca aveva favorito nel conseguimento di una delle tre ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] .
Su questa, come sulle altre opere del B., è valido senz'altro il giudizio del Croce, secondo cui esse sarebbero il prodotto di "un ingegno da predicatore e da predicatore mestierante, che ha un impegno da assolvere, un sentimento da inculcare, un ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] . S. M., Negotia Religionis,vol. 614, f. 252). Ma il B. stesso aveva forse avuto il torto, da generale, di definire prodotto di "humor malinconici" la Lettera spirituale che il Montorsoli riteneva direttamente ispirata e voluta da Dio.
Al di là delle ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] è la statua dell'Assunzione nella parrocchiale di Villa Viani a Oneglia. Negli anni Ottanta la bottega di Francesco avrebbe prodotto molte opere per il territorio genovese che prima era stato appannaggio della bottega del Parodi (La scultura…, p. 206 ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] superfici del 2º ordine passanti per otto punti assegnati, cioè formanti un fascio, sono cercate quelle per cui il prodotto dei semiassi è massimo o minimo. Sono inoltre date diverse proprietà dei fasci di quadriche. Nota intorno alla conica rispetto ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] a Belluno il 24 apr. 1803.
La fine repentina non gli permise di pubblicare quello che, forse, sarebbe stato il prodotto migliore della sua vita di studioso: il Chronicon del Lollino che aveva pressoché terminato e di cui aveva offerto un abbozzo nel ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] opere di B. si èinserita in quella sceverazione condotta all'intemo della cerchia martiniana negli ultimi decenni che ha prodotto risultati sottili ma talora un poco capziosi. Attualmente si può distinguere un gruppo di dipinti che spetta sicuramente ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] know-how operativo, e di tutti i dati principali e secondari, diretti e indiretti, sui rispettivi processi e prodotti, raccolti od emersi dall'indagine. Valutare criticamente i risultati raggiunti e quelli mancanti. Curarne la diffusione divulgativa ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...