La proprietà di rispondere in maniera adattativa al variabile ambiente esterno è una qualità comune a tutte le forme viventi ed è anche una caratteristica indispensabile alla loro sopravvivenza. È quindi [...] ha affinità per un sito del primo enzima della catena stessa, il sito allosterico. L'enzima, unito al prodotto finale della catena biosintetica modifica la sua conformazione spaziale e perde reversibilmente la sua attività. È chiaro quindi che ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] 7S e ha un peso molecolare di 160.000. Vi sono anche altre classi chiamate IgA, IgD e IgE. La globulina prodotta dalle cellule mielomatose in un determinato paziente è monotipica e omogenea. La maggior parte delle nostre cognizioni in questo campo ci ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] programma, in un dato ambiente, è responsabile di fenomeni particolari, ma ciò non toglie che il programma stesso sia il prodotto di un lungo processo storico. Ecco come Mayr (v., 1969, p. 125) esprime la distinzione: ‟Queste due biologie [evolutiva ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] luce ultravioletta di lunghezza d'onda inferiore a 1550 Å su un'atmosfera di CH₄ e N2 produce circa 10-⁸ kg/J di prodotti. Si stima che, 4 miliardi di anni fa, il flusso netto di energia derivante da radiazioni UV con lunghezza d'onda inferiore a ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] 1. Introduzione
Nell'ultimo quarto del XX secolo i nuovi metodi di datazione e i risultati che questi hanno prodotto, i nuovi criteri di analisi filogenetica, in particolare la cladistica, e le nuove valutazioni su base molecolare hanno rivoluzionato ...
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fibrosi cistica
Malattia ereditaria a carattere recessivo, caratterizzata da alterata attività secretoria di alcune ghiandole esocrine, i cui secreti presentano densità e viscosità eccessive. Viene anche [...] , fino alla metà degli anni Ottanta del secolo scorso non si conoscevano né la localizzazione del gene, né il prodotto genico difettivo negli individui affetti. L’identificazione del gene che causa la malattia è avvenuta nel 1985, ma soltanto ...
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effettore o modulatore
Stefania Azzolini
Molecola che legandosi a un sito, chiamato allosterico, diverso da quello attivo, di una proteina o di un enzima ne modifica e ne regola l’attività. Tale regolazione [...] allosterici eterotropi e possono essere sia attivatori sia inibitori. Quando le molecole regolatrici sono rappresentate dal prodotto dell’enzima, in genere fungono da modulatore negativo. Alcune proteine allosteriche possono essere regolate sia dai ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] elaborate da ghiandole poste sotto l’epidermide di alcuni animali (lana di pecora, pelo di cammello ecc.) o sono il prodotto della secrezione di alcuni insetti (seta marina o bisso); sono in ogni caso costituite da proteine.
Le fibre artificiali sono ...
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urico, acido Acido organico, triossiderivato della purina; è una sostanza bianca, cristallina, pochissimo solubile in acqua, solubile in alcoli e in glicerina; si decompone a caldo sviluppando acido cianidrico. [...] acido isodialurico + urea; estere cianacetico + urea ecc.).
Nell’uomo e negli altri Primati l’acido u. è il prodotto finale della degradazione delle purine e viene escreto con le urine (fig. 1).
Insieme agli urati rappresenta l’elemento costitutivo ...
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salivari, ghiàndole Gli organi ghiandolari annessi alla cavità orale, deputati alla produzione di un secreto, la saliva il cui secreto, la saliva, ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone [...] zoologia, le g. s., presenti in molti animali terrestri e assenti negli acquatici, sono di vario tipo: versano il prodotto della loro secrezione nella cavità orale o in appendici connesse con la cavità orale in Insetti, Crostacei, Molluschi, Anellidi ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...