SNA Sigla del System of National Accounts of the United Nations, sistema internazionale di contabilità nazionale, adottato nel 1968 e in seguito più volte modificato, utilizzato dalle organizzazioni economiche [...] internazionali, quali ONU, FMI, OCSE, BIRS ecc. Collega al conto relativo al prodotto interno lordo un sistema di conti istituzionali che evidenziano la distribuzione delle operazioni fra i vari soggetti economici considerati. ...
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sottosviluppo In economia, situazione di grandi aree geografiche di singoli paesi o di zone limitate di un paese, in cui si registra una crescita economica costantemente inferiore a quella che si verifica [...] di fattori quali l’isolamento, l’esistenza di strutture tradizionali e l’arretratezza sociale, bensì come il prodotto storico di relazioni di dipendenza che le società occidentali hanno imposto alle altre. L’espansione mondiale del sistema ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] dall’Istat passò dal 20,3% del 1861 al 17,3% del 1880. Secondo i calcoli di Ornello Vitali, l’andamento del prodotto lordo al costo dei fattori a prezzi costanti delle attività industriali segnò tra il 1861 e il 1880 una crescita molto contenuta da 9 ...
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Forma o situazione di mercato caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza di un numero limitato di venditori di grosse dimensioni, generalmente in competizione tra [...] reazioni dei rivali e godere quindi di rendite quasi monopolistiche. A lungo andare, però, la moltiplicazione della varietà di prodotti che ne deriva tende a moltiplicare anche i bisogni del pubblico e ad accrescere la domanda collettiva e, di fronte ...
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omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] possa parlare di mercato in libera concorrenza. Tutto ciò che le imprese fanno per diversificare i loro prodotti sostanzialmente o, attraverso la pubblicità, apparentemente, mira infatti a trasformare la concorrenza in polipolio od oligopolio.
fisica ...
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Economista statunitense (n. La Conner, Washington, 1899 - m. 1967); professore a Harvard, vicepresidente dell'American economic association (1944) e condirettore del Quarterly Journal of economics, è noto [...] soprattutto per la sua analisi di una struttura di mercato, caratterizzata dalla differenziazione del prodotto e quindi intermedia tra la concorrenza perfetta e il monopolio. L'opera del Ch. (The theory of monopolistic competition, 1933; trad. it. ...
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Azienda automobilistica statunitense produttrice di veicoli e propulsori elettrici innovativi destinati a un mercato di massa, fondata nel 2003 da E. Musk e JB Straubel, con sede a Palo Alto, chiamata [...] così in onore dell’inventore N. Tesla. Il primo modello prodotto dal 2008 al 2012 è stata la Tesla Roadster, il secondo è una berlina, denominata Model S, in vendita dal 2012, il terzo Model X del 2016, a cui sono seguite la Model 3 del 2017 e la ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] , approfondisce l'analisi degli elementi conflittuali presenti nei classici. Egli sostiene che la determinazione del salario non è il prodotto di un rapporto di mercato, ma risulta da una serie di vincoli imposti dai capitalisti al fine di realizzare ...
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Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] di sconto e tasso di sconto, legati a quelli di interesse e tasso d’interesse (lo sconto, S-C, è l’interesse prodotto in t anni dal valore attuale C della somma S dovuta tra t anni).
Gli studi su rendita, annualità e ammortamento, che costituiscono ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] ; per la somma (simbolo +) si pone a+0=a e a+1=a′ (successivo di a) e poi, in generale, a+b′=(a+b)′; per il prodotto (simbolo ∙) si pone a ∙ 0=0, a ∙ 1=a, a ∙ b′=a∙b + a. Valgono, per le operazioni così definite, le seguenti proprietà:
a + b = b ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...