Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] lungo il fiume per trattare materiali come la lana, le pelli e in un secondo momento il lino e la canapa. I prodotti finiti, essenzialmente tessuti e cuoio, sono la base stessa della ricchezza urbana. Ogni città conquista la propria reputazione con i ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] . Nei primi mesi del 1941 J. W. Kennedy, G. T. Scaborg e A. C. Wahl a Berkeley, usando materiale prodotto col ciclotrone, insieme con Segrè prepararono e studiarono il Pu239 stabilendo che esso poteva servire come combustibile nucleare. Così la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] , in quanto essa implica che le indeterminazioni Δq e Δp siano tra loro correlate e irriducibili, dal momento che il loro prodotto non può mai essere inferiore a h/4π. Heisenberg dimostrò una relazione simile tra tempo ed energia; per esempio, se la ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] per i fenomeni di attrito e di usura consentirebbe ai paesi sviluppati un risparmio economico fino all'1,6% del loro prodotto interno lordo, in considerazione del fatto che spesso, non appena alcune componenti di un sistema meccanico si consumano, l ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] in cui le funzioni di correlazione spaziale godono della proprietà di fattorizzazione: ρ(r₁, ...,rn, r'₁+R,...,r'm+R) tende, per R→∞, al prodotto ρ(r₁,...,rn)✄ρ(r'₁+R,...,r'm+R) nel senso che la differenza fra le due funzioni tende a zero: v. fase ...
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segnale
segnale [Der. del lat. signale, neutro sostantivato dell'agg. signalis, che è da signum "segno"] [LSF] (a) Dispositivo fisso che indica qualcosa: s. geodetico, s. di pericolo radioattivo, ecc. [...] ◆ [ELT] S. televisivo: convoglia informazioni visive in sistemi televisivi: v. televisione. ◆ [ELT] [FME] S. vocale: quello prodotto dall'organo della voce: v. segnali vocali, elaborazione dei. ◆ [ELT] Analisi dei s.: v. segnali, analisi dei. ◆ [ELT ...
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motrice
motrice [Ellissi di (macchina) motrice, dall'agg. motore] [FTC] (a) Generic., sinon. di motore, come macchina che produce energia meccanica di traslazione o rotazione di organi a partire da una [...] l'area A (in m2) dello stantuffo e la sua corsa C (in m) e si trascurano le sezioni dello stelo e del controstelo, il prodotto PmAC dà (in J) una stima del lavoro in una corsa, onde per la potenza indicata (potenza dello stantuffo) si ha (in W): Ni ...
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microscopio
microscòpio [Comp. di micro- e -scopio, termine coniato, in analogia con il termine telescopio, dal linceo J. Faber nel 1625 per indicare, dottamente, lo strumento oggi detto m. semplice [...] preparato secondo due assi ortogonali e quindi poter misurare in esso dimensioni lineari e anche aree di superfici, come prodotto delle misure delle lunghezze dei loro contorni. Sono tali alcuni tipi di comparatori di lastre fotografiche usati nell ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] osservazione è che l’individualità dei sistemi biologici ha duplice natura: è concausa di evoluzione e prodotto storico dell’evoluzione.
Diversità
Differenze di vario ordine e grado sottostanno alla complessità. Indipendentemente dagli effetti ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] a superare le difficoltà gnoseologiche tradizionali è quella kantiana: l’o. diventa per I. Kant o. fenomenico, prodotto dall’interazione tra categorie e intuizioni sensibili, o. indipendente dalle oscillazioni soggettive dei singoli soggetti empirici ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...