UMBRIA (XXXIV, p. 654; App. II, 11, p. 1057)
Eugenia BEVILACQUA
Secondo il censimento del 1951, nell'U. vi era una popolazione residente di 803.918 ab.; l'aumento annuo dal 1936 è di 0,7%. L'aumento [...] il frumento è passato a 3.752.900 q (1958). È diminuita l'area destinata alla coltura del granoturco ma il prodotto è rimasto quasi invariato. La coltura delle fibre tessili è stata fortemente incrementata: alla canapa vengono ora destinati 159 ha ed ...
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SALOMONE, Isole
(XXX, p. 551; App. IV, III, p. 260)
La popolazione dell'arcipelago, al censimento del 1986, risultava pari a 285.796 ab., saliti a circa 349.500 secondo una stima del 1993, con una densità [...] 35.288 abitanti.
Nel quinquennio 1986-91 il tasso di crescita medio annuo della popolazione è stato pari al 2,9%. Il prodotto nazionale lordo pro capite nel 1991 è stato valutato dalla Banca Mondiale intorno ai 560 dollari USA. L'agricoltura (inclusa ...
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Nel 2001 la celebre banca d’affari Goldman Sachs ha coniato il termine Bric per indicare i quattro paesi che, sulla base delle notevoli performance in materia economica, erano destinati a diventare le [...] nel futuro. Inoltre, durante questo periodo i quattro paesi sono riusciti ad aumentare la loro partecipazione nel prodotto mondiale, raggiungendo attualmente il 25% dell’economia globale (misurata in ppa). Secondo Goldman Sachs, una delle principali ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] della T. non è perfettamente costante. Esso è soggetto, innanzi tutto, a un aumento secolare di ∼0,02 ms all’anno, prodotto dalle maree, dagli oceani, dall’atmosfera e dalla T. nel suo insieme.
Rivoluzione
Oltre che dalla rotazione, la T. è animata ...
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Popolazione (p. 299). - Le variazioni degli anni recenti nel computo totale della popolazione non rivelano modificazioni notevoli; i censimenti del 1930 e 1935 e la stima del 1936 non manifestano variazioni [...] 000 bovini, 3.503.000 suini, 536.000 equini, 175.000 ovini.
L'allevamento e le industrie annesse forniscono circa i 5/6 dei prodotti di esportazione; la fabbricazione del burro nel 1935 raggiunse 1.730.000 q. di cui 1.138.000 q. esportati, quella del ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] rese piuttosto basse. Il settore manifatturiero (15,8 % degli occupati nel 2007) si basa sull’esportazione di alcuni prodotti legati a materie prime locali, in particolare i manufatti tessili, e ha tratto impulso dagli investimenti stranieri attirati ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] soprattutto da cereali: il più importante è il mais (12 milioni di t su 3,3 milioni di ha), che costituisce il prodotto base dell’alimentazione della popolazione africana; seguono il frumento (2 milioni di t su 800.000 ha) e l’orzo. Nel settore ...
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(cinese Yuan) Fiume dell’Asia sud-orientale (1183 km), che nasce presso Dali nell’Yunnan, entra nel Tonchino (Vietnam settentrionale) a Lao Cai e segue una direzione rettilinea da NO verso SE. Ha un regime [...] , di conseguenza avanza continuamente nel Golfo del Tonchino (con una media di 75-80 m l’anno). Il riso, maggior prodotto dell’area deltizia, viene coltivato in piccole proprietà che si susseguono su una superficie di circa 7000 km2 caratterizzata da ...
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(Bilbo)
Città della Spagna settentrionale; nel 2003 contava 353.600 ab. nel territorio comunale e 946.800 nell'area metropolitana. Industrializzata sin dalla fine del 19° sec., la zona di B. si era dedicata [...] soprattutto su una filiera integrata che andava dall'estrazione del minerale alla sua lavorazione, e poi alla spedizione del prodotto finito per via marittima. Ma dai primi anni Ottanta del 20° sec. B., come altre aree europee con caratteristiche ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] locale. Le aree irrigue di Giava e della vicina Madura, dove sono possibili due raccolti all’anno, forniscono la maggior parte del prodotto; ma il riso è diffuso in molte altre isole, anche in risaie non irrigue su pendii terrazzati, fino a 1500 m s ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...