L'a. i. consiste nell'impiego coordinato di soluzioni tecnologiche allo scopo di sostituire gran parte del lavoro umano con dispositivi diversi. Nell'accezione attuale e, prevedibilmente, futura, l'automazione [...] di organizzare e controllare a ogni livello la catena produttiva, di gestire il controllo di qualità e la documentazione del prodotto.
Sistemi di controllo
Un sistema di controllo è l'insieme di un processo da controllare e di tutti i dispositivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] dell’azoto era molto particolare. Nella fornace dov’era introdotta la miscela di azoto e ossigeno, le scariche elettriche erano prodotte in modo tale da ‘occupare’ una parte notevole del sistema di reazione. Si formava un insieme di scariche ad arco ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] es., le fibre muscolari), o prolungamenti di cellule (per es. le fibre nervose, che costituiscono i nervi), altre ancora sono prodotto dell'attività cellulare ma risiedono fuori dalle cellule (per es., le fibre collagene e le altre fibre del tessuto ...
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Antonello Colonna
Le farfalle bianche tornano a volare
Negli ultimi anni il costante aumento delle iscrizioni agli istituti alberghieri è diventato un vero e proprio fenomeno, riconducibile alla risonanza [...] un orto, per me, vuol dire avere un territorio protetto, dal quale so cosa ricavo e di cui conosco la qualità dei prodotti.
Dove ora sorge Vallefredda, anni fa c’era un’immensa discarica a cielo aperto; è stato un lungo lavoro di cura e pazienza ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] r. segna il trapasso dal periodo neolitico a quello eneolitico. La sua malleabilità spinse a legarlo con lo stagno: fu così prodotto il bronzo, che segnò l’inizio di un nuovo periodo preistorico e fu utilizzato nelle varie civiltà (in Egitto, fra i ...
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Operazione che consente di ridurre in polvere o in minuti granuli un materiale, soprattutto cereali e minerali. Ha notevole importanza in molteplici campi: nell’industria agraria, nell’arte mineraria, [...] 10 e 20 mm; granitura o granulazione o triturazione, dove le dimensioni all’entrata non superano i 60-70 mm, mentre il prodotto macinato ha dimensioni fra 0,5 e 10 mm; polverizzazione (o m. propriamente detta), dove i materiali all’alimentazione non ...
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Apparecchio sul quale si bruciano, secondo i casi, combustibili di vario genere, per la cottura dei cibi o altri usi domestici. Il tipo più comune è quello nel quale si brucia il carbone vegetale o minerale, [...] tenuta sollevata, in modo che attraverso i vani della griglia stessa l’aria giunga al combustibile sovrastante e la cenere prodotta cada al di sotto. Per i combustibili gassosi, come il metano, il f. è un apparecchio metallico ove la combustione ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] che contavano più di 10 dipendenti erano un decimo del totale, e quelle con almeno 99 addetti solo l’1%. I consumi medi di prodotti da forno si attestavano intorno a una media di poco meno di due kg pro capite, contro i cinque della Francia e i dieci ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] e degli acidoproteoliti che ostacolano i dannosi fermenti butirrici e putrificanti.
Una volta identificati i fermenti utili per ogni singolo prodotto, si è constatato che essi in natura non si trovano allo stato puro, ma mescolati ad altri microbî i ...
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Navale, industria
Giovanni Caprino
L'i. n. ha subito negli ultimi decenni una profonda trasformazione. Le navi di nuova concezione sono caratterizzate da un più alto contenuto tecnologico e quelle in [...] che su una grande nave da crociera il contributo vero e proprio del cantiere navale è di appena il 25-30% del prodotto finito. L'utilizzo dell'alta tecnologia nell'i. n. consiste quindi nella capacità di far interagire le tecnologie più evolute nei ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...