Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] 1978), la nozione moderna di borghesia nasce sulla base della distinzione dell'economico e del sociale dal politico (prodotto della società industriale), e quindi come nozione di classe economico-sociale, nozione che viene poi trasposta all'indietro ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] più rigorosi controlli contabili e l'avvio di una moderna pratica di conservazione archivistica del materiale documentario prodotto. Permaneva nel loro funzionamento l'intreccio tra i compiti amministrativo-temporali propri dello Stato e le finalità ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] nel 324, dopo il definitivo trionfo su Licinio. Così come è conosciuto un tipo con la legenda soli comiti avg n, prodotto nella zecca di Antiochia, che mostra sul rovescio l’imperatore, cui la divinità solare porge la Victoriola quale segno della ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] oggi conservato in un manoscritto del Topkapı conosciuto come l’‘album del Fatih’, che raccoglie altre quattordici incisioni prodotte nel palazzo ottomano nel regno del Conquistatore. Oltre al ‘Gran Turco’, altri due ritratti di Mehmed compaiono nell ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] a seguito delle agitazioni innescate nei palazzi52.
In questo quadro, l’affermazione del cristianesimo rappresenta agli occhi di Mommsen il prodotto di una generica ricerca dell’al di là, attestata dal momento in cui l’Impero aveva smarrito il suo ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] a partire dall’età dei Severi (193-235 d.C.), e sostanzialmente definitiva dalla metà del III secolo d.C., non aveva prodotto la riduzione del comparto armato a difesa del principe nella capitale. Dai Severi in poi il decentramento dei principi e dei ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] discussione che egli riserva a Costantino nella sua opera sull’Impero romano, l’unica grande sintesi sulla storia imperiale prodotta in Italia dopo l’articolo di Momigliano nell’Enciclopedia Italiana33. La lettura di Costantino come figura dal forte ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] .
Il Liber Regulae pastoralis è conservato in un codice coevo (Troyes, Bibliothèque municipale, ms. 504): si tratta di un prodotto di lusso, scritto in ambiente di Curia fra VI e VII secolo, con una grafia che riprende forme dell'epigrafia cristiana ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] rabbinico. Di poco posteriore (metà del II sec.) è la prima redazione del Libro di Ezra (I Ezra greco), un'opera prodotta dall'ambiente levitico che dopo aver utilizzato la parte finale delle Cronache, le Lettere dei re e un testo sapienziale, ha ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ampio e ricco quanto nessun'altra assemblea conciliare, se non forse quella di Trento quattro secoli prima, aveva prodotto e alla necessità d'avviare e governare le conseguenti riforme, destinate a incidere complessivamente sulla Chiesa cattolica (e ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...