CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] sentite prima come testimoni, poi come imputati. La pubblica, accusa ottenne la condanna del sottodatario solo dopo aver prodotto un registro di Urbano VIII, concernente l'erezione di una collegiata nella città di Fermo, palesemente falsificato dal ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] di lui, il C. venne improvvisamente a morte.
La moglie del C., Elisabetta da Lorenzago apparteneva, secondo un documento prodotto dal Federici (p. 105), alla famiglia dei signori di Lorenzago, un castello sulla Livenza; era di famiglia nobile, quindi ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] anni, durante le sue meditazioni sulla storia d'Italia e sulla fatale dicotomia che nell'età del Rinascimento si era prodotta fra lo splendore artistico e la decadenza politica e morale, quest'idea doveva ora essere messa alla prova della realtà ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] gli elementi di instabilità e di precarietà politica che la sorte sfortunata dell'ultima guerra nel Monferrato aveva prodotto, di una moderna organizzazione assolutistica. Gli stati, cioè le assemblee delle varie classi, non vennero più convocati e ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] turchi intensificano, fra il 1558 e il 1559,su pressione del C., la loro presenza a Venezia; mentre i prodotti dell'oreficeria parigina vengono sempre più diffusi alla Porta attraverso i mercanti veneziani. Di conseguenza, l'obiettivo di fondo della ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] lavorare la lana e la seta, di cui il Regno aveva una notevole produzione, che doveva, però, essere esportata come prodotto grezzo, visto che non c'era chi sapesse lavorarla adeguatamente. Il premio per attirare sempre più gente verso il commercio è ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] soddisfacenti rapporti da Corfù (dispacci nn. 18-19, entrambi del 4 nov. 1622, con un dettagliato elenco di tutto il sale prodotto nell'isola tra il 1589 ed il 1622, la descrizione delle artiglierie e munizioni esistenti nel forte di Sant'Angelo) e ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] opportuno, il D. spazia anche fuori Napoli per dar notizia di avvenimenti collegati con la città o che in essa abbiano prodotto un certo scalpore quali, per esempio, l'incendio dell'Escorial o le fasi della politica pontificia.
Il D., in generale ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] centrale e meridionale, fra il 1764 e il 1767, non furono soltanto naturali. I guasti alle colture prodotti dal maltempo furono aggravati dai difetti intrinseci del sistema annonario e dalla sostanziale incapacità dell'amministrazione pontificia di ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] , parlava di "libicismo" siderurgico e zuccheriero. Sosteneva, infatti, il G. in uno scritto del 1912: "Fra i tanti mali, prodotti dalla nuova infatuazione imperialista e coloniale, di cui l'Italia porterà a lungo la pena dolorosa, è pur quello che è ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...