Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] , ma una vasta produzione di m., sia pure in una fase arcaica, inizia in Italia solo nel 15° secolo. Comunissimo prodotto fu il boccale, mentre l’albarello (vaso simile a un segmento di canna di bambù) richiama l’imitazione orientale. Nel primo ...
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Nelle Norme di accettazione delle polveri di roccia asfaltica per pavimentazioni stradali, redatte nel 1956 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, le rocce asfaltiche sono definite come: "rocce naturalmente [...] L'industria degli a. comprende l'estrazione del minerale, la selezione, frantumazione e lavorazione di esso, per la preparazione dei prodotti che sono di largo uso nell'edilizia e nelle costruzioni stradali e cioè: il mastice, le mattonelle comuni o ...
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OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] Com. Malatestiana, S.XXV.6; Venezia, Bibl. Naz. Marciana, lat. Z. 449a; Mattia, 1990-1991). Lo stesso avviene in un manoscritto prodotto a Roma o a Napoli intorno al 1480 e conservato a Parigi (BN, lat. 8016), dove l'iconografia, che riprende forme e ...
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CERDO (Cerdo)
A. Stenico
È il più caratteristico del gruppo di artefici di vasi aretini (gli altri: Nicephorus, Pilemo) che da lui prende il nome, alle dipendenze di Perennius (v.). La sua attività inizia [...] verso il 25 a. C. Appartiene perciò al momento più antico della produzione di vasi aretini. Poiché nessun prodotto con la firma di C. è stato trovato in Renania, mentre se ne trovano in Gallia, si ritiene che la sua attività dev'esser terminata prima ...
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Architetto e designer italiano (n. Venezia 1935). Cultore di un'architettura e di un design eleganti e ricercati sia nelle forme sia nella scelta dei materiali, S., seguendo insieme alla moglie Afra Bianchin [...] 1937) gli indirizzi del celebre padre Carlo, non ha aderito a specifiche linee di tendenza, perseguendo piuttosto un'idea di prodotto durevole e corretto. I coniugi S., autori anche di importanti progetti di restauro, a partire dal 1966 hanno curato ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] ma la ferula, insegna dal valore analogo, giacché egli riceve l'investitura direttamente da Dio.I primi tipi di p. vennero prodotti secondo alcune varianti. Benché le fonti storiche e iconografiche tendano a dimostrare che il bastone a tau e il p. a ...
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Pittore italiano (Soncino, Cremona, 1933 - Milano 1963). Ebbe frequenti contatti col gruppo nucleare (E. Baj, L. Fontana, ecc.) e col gruppo tedesco Zero; partecipò alla realizzazione della rivista Azimuth. [...] tipo di sperimentalismo neodadaista con proposte provocatorie che mettono in discussione il significato stesso della ricerca artistica in quanto prodotto, il ruolo dell'artista e quello del pubblico (serie delle Linee, Fiato d'artista, serie di nuovi ...
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- Fotogiornalista italiano (Erba, Como, 1944 - Merone, Como, 2010). Protagonista dell’informazione visiva, è stato impegnato nel sindacato di categoria. Ha iniziato l’attività giornalistica come redattore [...] fotoreporter per importanti testate italiane e internazionali, come Epoca, L’Europeo, Bunte, Geo Saison, per le quali ha prodotto servizi sulla mafia, sull’apartheid in Sud Africa, sugli Emirati Arabi, sulla Finlandia, sulla società isolana ai tempi ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] (incisione su legno e su metallo) esigevano la strutturazione per segni, per estensione si è definito ''grafico'' ciò che è prodotto tramite stampa. Da qui derivano la dizione ''arti grafiche'' per significare l'arte (la tecnica) della stampa e, più ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] donna che lo ha ingannato - nel Dit de la fontaine amoureuse di Guillaume de Machaut (Parigi, BN, fr. 1584, c. 167; prodotto forse a Reims, ca. 1372-1377).Il tema sopravvisse fino al sec. 16° nelle arti grafiche dell'Europa settentrionale. Già dal ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...