Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] allogena della poesia del Pascoli (La poesia e l'arte di Giovanni Pascoli, Roma 1918), si ritiene codesta poesia un prodotto autoctono, ma decadente come?
A tutta prima si penserebbe che una tale classificazione poggi sui Poemi conviviali o su carmi ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] cento con 37 cappelle laterali. Tutto ciò è però minoritario rispetto a un’edilizia mediocre e attardata, prodotto della scarsa coesione delle nuove comunità, della fretta, delle necessità economiche e dell’impreparazione di progettisti e committenti ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] opera di Muḥammad alBukhārī, o ancora in una l. (già Istanbul, Mus. Evkaf, inv. nr. 2485), firmata dal banda Muḥammad 'Alī, prodotta a Tabriz nel 1334 (Sakisian, 1934, pp. 83-84, n. 12).Le l. dei primi secoli dell'Islam sono principalmente costituite ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] del Sud hanno sviluppato una cultura sportiva di notevole complessità che, oltre all'attività fisica individuale, ha prodotto interessanti giochi di squadra (da cui deriva la moderna pelota) come il tachtli, diffuso presso molte civiltà mesoamericane ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] , intorno al 1386.Se oggi è possibile riconoscere il celebre dittico Wilton (Londra, Nat. Gall.), eseguito per Riccardo II, come prodotto dell'arte inglese, ciò è dovuto al fatto che durante il regno di questo sovrano i legami tra la corte inglese e ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] Treviri rimase un centro produttivo di rilievo fino a tutto il 13° secolo.Oltre alla serie di croci monumentali, furono prodotte a Colonia croci in oro decorate da pietre preziose, commissionate dall'imperatore, dalla grande nobiltà o da alti prelati ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] de Saint Chéron e suppose che egli fosse stato attivo negli anni venti, ma che non si trattasse del genio che aveva prodotto nelle v. la svolta verso lo stile gotico. In effetti questo maestro resta del tutto isolato negli anni venti, poiché tutte le ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] di Roma, Fondo Castellani, cart. 5: ms. di Fortunato Pio, Osservazioni intorno l'unità monet. ed alle cause che hanno prodotto la deficienza della moneta nello Stato Pontif.;atti relat. ai beni dei Castellani, soprattutto a quelli di Fortunato; ibid ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] lauro agli uomini illustri - quasi unanimemente attribuiti ad Altichiero o a un suo vicinissimo seguace.Tipico prodotto encomiastico è il Currus Carrariensis moraliter descriptus (Parigi, BN, lat. 6468), composto dal francescano Francesco Caronelli ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] altri furono addirittura derisi, chiaro indice di come il trattare temi risorgimentali non avesse ancora, a quella data, prodotto nella scultura lo stesso circuito virtuoso che aveva permesso alla pittura di affrancarsi dalle acque stagnanti della ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...