DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] economico.
Negli anni Settanta puntò alla creazione di un ciclo produttivo completo - dalla materia prima alla vendita del prodotto finito - affittando, nel 1773, un mulino di proprietà del conte C. Turrini Rossi sulla collina bolognese. Produzione ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] (in religione Anna Guglielma), che, morta ventenne il 18 dic. 1628(Negri, 1896, pp. 211 s.), non deve aver prodotto nulla di veramente personale (non si conosce nessuna opera di sua mano). Solo recentemente (1964) l'identificazione di alcune nature ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] infatti 3,1 kg di caseina, mentre 100 kg di questa davano 105-106 kg di lanital.
Prima fibra proteica artificiale prodotta su larga scala (nel 1937 raggiunse le 100 tonnellate, per arrivare a 14.000 nel 1940), al brevetto si interessarono molti ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] fascista sin dal 1923 con la nota battaglia del grano. Dal 1920 al 1938 si riuscì a raddoppiare la quantità prodotta e ridurre ad un terzo quella importata. Tale impegno, oltre a compromettere gli equilibri delle produzioni agricole (scarsa cura dell ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] favorevoli e contrarie, per concludere infine con la dichiarazione delle sue opinioni.
Lo scritto del F. è un tipico prodotto della pubblicistica della "ragion di Stato". Di questa scuola di pensiero egli riprende i temi (trattazione dei metodi di ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] del suo volume F. Un archivio italiano (Milano 1980, p. 9); e precisava di aver completato il materiale prodotto dall'agenzia con l'acquisizione degli archivi di A. Porry Pastorel (in realtà solo parzialmente), della Società di navigazione ...
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BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] già alle assise la penuria dei mezzi di sussistenza nel Regno di Napoli. Egli scriveva che il prezzo di qualunque prodotto è deternunato dagli elementi che contribuiscono a formarlo, "l'abbondanza o scarsezza dei generi, il numero dei compratori e ...
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BRIZI, Paolo
Pietro Scarpellini
Nacque a Fano nel 1702; le notizie biografiche, riferite dall'Orsini, che dal padre egli ebbe i primi rudimenti della pittura e che avrebbe studiato cinque anni a Roma [...] come il capolavoro del B., è ridotto in pessime condizioni, sia per le cadute dell'intonaco sia per l'annerimento prodotto dall'uso cui è stato destinato l'ambiente. Quanto alla datazione, sappiamo che la nuova chiesa venne consacrata dal vescovo ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] problemi che ritenne potessero essere opportunamente risolti con la costituzione di un sindacato per la vendita del prodotto locale.
Il livello produttivo raggiunto gli valse riconoscimenti in campo nazionale ed internazionale: nel 1911 ricevette il ...
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BARBISIO, Basilio
Franco Bonelli
Nacque a Sagliano Micca, nel Biellese, il 24 febbr. 1852. Gli inizi e gli sviluppi della sua attività industriale nel settore della produzione di cappelli sono singolarmente [...] un mercato alla produzione, di concentrare all'intemo della fabbrica tutte le operazioni tecniche necessarie per la lavorazione del prodotto finito. Durante la precedente fase artigianale, ad esempio, per il soffiamento dei pelo, l'imbottitura e la ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...