CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] privandola così dei rango di chiesa di sepoltura della dinastia assegnatole da Ruggero II al momento della fondazione. Ciò pare aver prodotto un violento conflitto tra il C. e il re, allora in Germania, i cui particolari sono tramandati solo in modo ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] una guerra realmente nazionale. Nonostante il D., accantonando l'antica sua ideologia, si desse ad esaltare lo sforzo bellico prodotto dal "Piemonte largo e generoso, col suo Re alla testa" (Codignola, Dagli albori della libertà..., p. 460) e si ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] Sand e Alphonse Karr. Nell'esecrazione del dominio austriaco il C. si volge di preferenza alla descrizione del turbamento prodotto dai soprusi dello straniero nella quieta e serena vita campestre, al livello del piccolo possidente di paese, come ad ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] .
Dal 1941 avviò un’intensa attività di documentarista, che lo portò a realizzare ben 52 opere. Di queste, molte furono prodotte dall’Istituto LUCE, come i 35 documentari chirurgici girati all’ospedale Rizzoli di Bologna, o le opere di più marcati ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] "dinamico e laico" si sarebbe riversato nelle Upanishad, che il Deussen aveva a suo tempo considerato come un prodotto di ambiente ksatriya, e successivamente nel pensiero del Buddha (ibid., p. 269), influenzando così tutta la cultura indiana ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] per la loro risoluzione").
Sardegna, di cui uscirono soltanto quattro numeri dal gennaio al giugno 1914, è sicuramente il prodotto più interessante della pubblicistica sarda dell'età liberale: intorno ad essa, seppure con grandi difficoltà e fatiche ...
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DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] una doppia trasformazione di variabili, in Atti d. R. Accademia dei Lincei, s. 3, III (1878-79), pp. 43 s.; Prodotto di due determinanti a tre indici, espresso con un determinante ordinario, ibid., pp. 43 s.; Sopra una equazione di grande importanza ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] siciliano e programmandone la produzione alla domanda del mercato, aprirono allettanti prospettive di rialzo di quell'importante prodotto e attirarono sulle miniere del C. l'interesse di speculatori francesi (Augustine Picard, Charles Pothier ed ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] segreti militari.
Il Viaggio riafferma i motivi offerti dall'analisi delle strutture dell'Impero turco, descrivendole come il prodotto di una organizzazione statale che merita di essere comparata a quella veneziana: le stesse "scuole" di "Monasterio ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] pubblicando in quegli anni, e copie e calchi di statue famose, convinto che le scoperte archeologiche avessero prodotto una rivoluzione del gusto e che rappresentassero prototipi di perfezione dell'antichità classica.
Passando per Firenze, Bologna ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...