PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] sua opera Memoria intorno a i sessantadue saggi diversi di olio … (1788) descrisse l’eccellente qualità dell’olio prodotto nei poderi di Palmieri, denominato ‘Palmieri angelica’, e la coltivazione di una oliva rarissima detta la ‘Palmierina’.
La ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] gli elementi della vita e gli elementi dell'arte"; il tema del legame tra Erlebnis, esperienza sensibile dell'autore, e prodotto artistico, torna in molti degli studi dell'E., dalle successive analisi dell'opera di Lenau, alle monografie su Goethe e ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] di predella con busti di Santi nel Museo di Amiens (riferita con dubbio al C. dall'Offner, 1956, p. 192), prodotto di anonimo fiorentino orcagnesco; una Madonna col Bambino e santi del Berea College nel Kentucky (attribuita al C. dal Berenson, 1963 ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] la suprema sapienza divina e le incertezze, le contraddizioni, i contrasti delle diverse dottrine e scuole filosofiche, prodotto di una razionalità umana strutturalmente fragile, se non illuminata dalla luce della rivelazione. Negli ultimi tre libri ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] normale - gli offrirono lo spunto per negare il movimento del martelletto nella riproduzione del suono, che riteneva, invece, prodotto dal passaggio dell'aria nell'arco della staffa e nelle porosità della base. Nel trattatello sull'occhio, invece ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] d'altra parte sui suoi modesti risultati economici; infatti, nonostante l'espansione e l'efficienza tecnica raggiunta, il prodotto netto dell'azienda continuò a diminuire. Onde critiche numerose, come quella appunto dell'Einaudi, che nel 1915 aveva ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] dei giuristi del periodo questa impostazione non portò allo schiacciamento totale dell’individuo e dei gruppi nello Stato, prodotto in altri settori dall’avvicinamento al caso tedesco nel secondo lustro degli anni Trenta. Durante quegli anni Panunzio ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] riadattato a varie esigenze di tempo e di luogo (come dimostrano altri manoscritti trascurati da Bergmann) non è prodotto né bolognese né dello Studio aretino ma di una scuola ecclesiastica di alto livello. Il carattere accentuatamente pratico dell ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] attaccato, le condizioni che favoriscono l'origine spontanea dei vermi sicché "egli è giuoco forza credere gli entozoi immediato prodotto della linfa plastica quando la macchina animale tenda alla pseudomorfosi" (p. 59). L'opera si chiude con un ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] un'inchiesta e l'applicazione a carico dei dirigenti della Fiat di sanzioni penali, previo risarcimento integrale del "danno prodotto dall'abusiva speculazione" - tirava in ballo il nome del C., che ricopriva allora anche la carica di presidente del ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...