FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] più isolate o impiegate; pertanto, quando si parla di auxina, si intende l'acido indol-3-acetico, che viene facilmente prodotto anche per sintesi. Accanto ad esso è tutta una serie di eteroauxine sintetiche, che non risulta si riscontrino in natura ...
Leggi Tutto
La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] utilizzato il processo di evoluzione naturale. Ci sono molti organismi viventi che usiamo sostanziahnente al loro stato grezzo per derivarne prodotti utili; per esempio, il mogano è usato per il suo legno di alta qualità e gli alligatori per la loro ...
Leggi Tutto
Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] tutti i casi in cui uno dei tre geni che codificano IL-2R è stato deleto, i mutanti knock out hanno prodotto un interessante fenotipo di immunodeficienza.
I topi privi di IL-2Ry hanno un numero di timo citi marcatamente ridotto ma presentano rapporti ...
Leggi Tutto
Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] sociale non imitativo, un animale che guarda un altro animale comportarsi in un certo modo e osserva il risultato prodotto da quel comportamento, impara qualcosa di utile riguardo agli aspetti dell' ambiente che sono rilevanti per il compito in ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] al contesto, ma non impediscono il condizionamento a uno stimolo specifico quale, per esempio, un suono. Inoltre, lesioni prodotte dopo l'addestramento riducono le capacità di conservare le associazioni di paura contestuale, pur non esercitando, di ...
Leggi Tutto
Sostanza chimica (anche detta diserbante) usata per l’eliminazione delle erbe infestanti o nocive. La maggior parte degli e. è impiegata in agricoltura per proteggere i raccolti; il 20-25% della produzione [...] 2,4,5-T), più attivo del 2,4-D, ma il cui impiego è stato sospeso o vietato in molti paesi perché nel prodotto commerciale è stata riscontrata la presenza di diossina. Dopo gli e. del tipo fenossiacetico altri ne sono stati studiati e applicati: uree ...
Leggi Tutto
Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] ; 2) proprietà distributiva: a ∙ (b+c)=a∙b+a∙c; 3) proprietà commutativa: a∙b=b∙a; 4) legge di annullamento del prodotto: un prodotto è uguale a zero, quando e soltanto quando almeno uno dei fattori è uguale a zero; 5) esistenza di un elemento neutro ...
Leggi Tutto
Sostanza di natura proteica (immunoglobulina) che si sviluppa nel corso di una risposta immunitaria provocata da una molecola estranea (antigene) a cui si lega specificamente (➔ immunità).
A. catalitici [...] , viene sottoposta a cicli di adsorbimento su fase solida utilizzando un substrato multifunzionale che, se riconosciuto e trasformato in prodotto da uno degli a. presenti, determina l’insorgere di una interazione tra quel particolare fago e la fase ...
Leggi Tutto
In chimica e in biochimica, le molecole costituite da un rilevante numero di atomi e il cui peso molecolare è uguale o superiore a 5000. Sono costituite da molte unità più piccole legate tra loro tramite [...] Lo studio sulle m. sintetiche si può far risalire al 1910, quando L.H. Baekeland, per policondensazione tra fenolo e formaldeide, ottenne il prodotto che poi, in suo onore, fu detto bachelite. All’inizio i progressi in questo campo furono lenti e i ...
Leggi Tutto
In biochimica, la vitamina A1, precursore inattivo del retinale, che è la forma biologicamente attiva della vitamina A. Ha formula C20H30O e possiede una catena idrocarburica insatura, con 4 doppi legami, [...] della visione. Il trasporto del retinale dal fegato alla retina avviene mediante il legame con la proteina RBP. Prodotto di ossidazione del retinale è l’acido retinoico, che appartiene al gruppo delle sostanze dotate di attività vitaminica A ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...