BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] divisione del lavoro familiare: mentre il B. seguiva da vicino la produzione, Gualtiero si occupava della vendita dei prodotti, effettuando anche qualche iniziale incursione in provincia di Parma e in seguito pure fuori.
Il passaggio a una dimensione ...
Leggi Tutto
GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] di quattro piani, su un'area di 160.000 m2, adibito non solo alla produzione ma anche al confezionamento dei prodotti e all'amministrazione della società, che in Italia aveva ormai raggiunto i 1000 addetti.
Fu questa l'ultima realizzazione del ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] di due condizioni: il costo di produzione e la produzione per il mercato. Per il B. solo una valutazione del prodotto lordo e netto dell'agricoltura poteva dare la misura della arretratezza di gran parte delle campagne italiane. Comunemente invece si ...
Leggi Tutto
COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] , che doveva essere lavorato dagli abitanti del villaggio con delle roadie (prestazioni volontarie di lavoro). Il grano così prodotto avrebbe costituito un deposito di base e di garanzia.
In secondo luogo, le giunte dei Monti, a cui partecipavano ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] "maggiore utilità col minore lavoro possibile"; per la giustificazione che vi si dava dell'accumulazione del capitale, prodotto del lavoro, quale mezzo necessario per lo svolgimento della ricchezza e quindi per la determinazione di una reciproca ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] tipo verticale che l'A. veniva facendo assumere alla FIAT: il ciclo di produzione andava cioè dalla materia prima al prodotto finito.
Nel 1920 l'A. lasciò al suo collaboratore, ingegnere G. Fornaca, la carica di consigliere delegato ed assunse quella ...
Leggi Tutto
CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] siciliano e programmandone la produzione alla domanda del mercato, aprirono allettanti prospettive di rialzo di quell'importante prodotto e attirarono sulle miniere del C. l'interesse di speculatori francesi (Augustine Picard, Charles Pothier ed ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] capitani di nave e viaggiatori, "sulla traccia della scienza naturale",avevano analizzato i terreni e le varie specie di prodotti della Dalmazia e delle isole del Levante, concludendo che Venezia perdeva l'occasione di una copiosa estrazione di vino ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] compagnia fiorentina di Iacopo Girolami,Filippo Corlizzi e Tommaso Corlizzi - 1332-1337 (Torino 1963). La sua sperimentata perizia ha prodotto un'edizione accurata, che può paragonarsi al Libro dei conti degli Alberti del Sapori.
Il C. morì in Torino ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] i nostri articoli in Francia col 60, col 70 e con l'80 per 100 di ribasso delle tariffe, facciamo che i prodotti francesi entrino almeno a buon mercato in Italia; perchè il nostro guadagno sarà maggiore di quello della Francia stessa"), con note di ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...