CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] esercizio di Stato perché gli azionisti interessati al prodotto dell'azienda ferroviaria, cioè la totalità dei contribuenti e quello della concessione intera, era di lasciare il prodotto lordo dell'esercizio alla società esercente, che si obbligava a ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] le principali famiglie patrizie di Venezia. Gli scambi di ambasciatori che si erano susseguiti per quasi un decennio non avevano prodotto tuttavia molti effetti pratici; ma dopo la presa della veneziana Negroponte da parte dei Turchi nel 1469, e il ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] il tentativo di allettare alcuni maestri veneziani soffiatori di vetro a recarsi in Spagna per migliorare la scadente qualità del prodotto.
Quando il 18 nov. 1724 lasciò la capitale spagnola il bilancio della missione era senz'altro positivo e la sua ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] e ciceroniana) anche come strumento linguistico: il latino così diventò, proprio quando i vari volgari avevano prodotto capolavori, la lingua letteraria per eccellenza. Nel costituire la sua ricca biblioteca, soprattutto durante la permanenza ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] statistiche dicevano anche che nel quindicennio precedente si era accentuato il divario fra Nord e Sud. Nel 1967 il reddito medio prodotto in Italia fu di 617.209 lire per abitante; ma in provincia di Milano toccò quota 1.043.000, mentre ad Avellino ...
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SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] Europea, dalla Cina e dal Giappone, la pesca è stata riorganizzata su basi cooperative e ha fortemente incrementato i propri prodotti, ma il potenziale delle acque locali sarebbe almeno dieci volte maggiore delle 16.100 t di pescato del 1991. Un ...
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Mauritania
(XXII, p. 612; App. III, ii, p. 48; IV, ii, p. 419;V, iii, p. 364)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Stime delle organizzazioni internazionali indicano che [...] - mediamente - attorno all'8% annuo. Va comunque osservato che questo importante incremento del reddito complessivamente prodotto dal paese ha provocato ripercussioni del tutto marginali nelle condizioni di vita della popolazione, rimasta ...
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GIBUTI, Repubblica di
Marco Lenci
(v. afar e issa, Territorio Francese degli, App. IV, i, p. 47)
Dal 27 giugno 1977 il Territorio Francese degli Afar e Issa è diventato una repubblica autonoma. La superficie [...] maggiori prospettive di sviluppo: già alla metà degli anni Ottanta esso contribuiva con più del 70% alla formazione del prodotto interno lordo. Tra i progetti in corso di esecuzione un cenno merita il potenziamento delle strutture portuali (già nel ...
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KARDELJ, Edvard
Domenico Caccamo
Uomo politico iugoslavo, nato a Lubiana il 27 gennaio 1910 da famiglia operaia. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1928), imprigionato per la sua attività politica, [...] pacifica e la dottrina del socialismo in un solo paese, affermando che la rivoluzione socialista è essenzialmente un prodotto nazionale, condizionato da particolari situazioni obiettive (Socializem i rat, 1960, trad. it. Il socialismo e la guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] e dopo di allora rivendicato dalla tradizione desanctisiana quale prototipo di quell’uomo nuovo che avrebbe dovuto essere il prodotto della rinata civiltà italiana.
Come si vede, la ‘mente’ di Villari si era formata assimilando culture diverse: vi si ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...