FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] F. sono rimaste poche testimonianze: oltre alle citate orazioni contenute nella Cronaca del Morosini, segnaliamo un consulto prodotto dal F., con tutta probabilità, durante il suo soggiorno a Bologna, e contenuto nell'importante raccolta consiliare ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] un contratto di locazione con gli ebrei Abrahani Jaghel e David Ricco, rinnovato per dieci anni. In un primo periodo vennero prodotte monete di notevole interesse (doppia d'oro, talleri d'argento, anonime dei conti Giberto, Fabrizio, Girolamo e del C ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] dei cardinali. Per quanto sostenitore della riforma, S. apparì nondimeno come un papa condizionato dalle pratiche imperiali, il prodotto di una città tipica della Chiesa imperiale, i cui vescovi tuttavia rifiutavano di obbedire senza fiatare all ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] alla spesa giornaliera e al salario dei circa 130 operai, riserbandosi, in cambio, la metà dell'allume che si sarebbe prodotto, previsto in 200 cantaia al mese. Dismessa nel 1469la fabbrica di Agnano, ne fu poi ripristinata un'altra presso Pozzuoli ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] dal prologo dipenda dal consapevole intendimento da parte di un letterato di discreta formazione di far pervenire il suo prodotto a destinatari meno preparati.
Fonti e Bibl.: Fr. Pfister, Zum Prolog des Archipresbyters Leo und zur Historia de preliis ...
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L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] Paesi in via di sviluppo. Crescita diseguale, dunque, e a costi diseguali, per un sistema di trasferimento di merci e prodotti; ma anche crescita tendente a una riduzione delle diseguaglianze in un sistema globalizzato. Nel 2010 è la Corea del Sud ...
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Comuni e civiltà comunali
Jean-Claude Maire Vigueur
Incaricati di amministrare le nostre città e il territorio circostante, i Comuni di oggi incidono in modo piuttosto notevole sulla qualità della nostra [...] cultura, che tutti insieme contribuirono a fare del periodo comunale uno dei più brillanti e più fecondi di tutta la storia d’Italia. Come ci ricorda, se ce n’è bisogno, l’opera di Dante, lui stesso puro prodotto della civiltà comunale.
Si veda anche ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] le scelte passate sue e di molti della sua generazione, presentando l'adesione alla Repubblica Romana come il necessario prodotto del comportamento del papa più che di una reale volontà rivoluzionaria.
Pennacchi morì a Perugia il 7 giugno 1883 ...
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mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] considerati collusi con l’organizzazione criminale.
L’inabissamento
La risposta giudiziaria a questi ultimi avvenimenti ha prodotto nuove leggi che hanno introdotto fra l’altro organismi specializzati nel contrasto investigativo e giudiziario alla ...
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GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] un'opera stimata da tutti per il decoro della città. In un intervento più recente (1956) la Santoro segnala altre tre falsificazioni prodotte dal G. e dal figlio per la famiglia Settala; in particolare la prima di queste, del 552, è la più antica tra ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...