Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] [‘partecipe’] delle sue sante reliquie», Decameron, VI, 10, vol. II, p. 771).Segnaliamo inoltre martino, già nella produzione burlesca e nella novellistica del Cinquecento (cfr. ad es. Le piacevoli notti di Giovanni Francesco Straparola: «Presa la ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] Makiawel, a volte Makiawelli o Makiaweli, cfr. Gałkowski 2014, 71) è molto fecondo nella produzione di collocazioni specifiche (per esempio cechy makiaweliczne ‘tratti [di carattere] machiavellici’, pomysł makiaweliczny ‘idea machiavellica ...
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Sul Vocabolario Treccani online, il sostantivo maschile coraggio viene definito come «la forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, nell’affrontare con decisione [...] , dimostrando, con i fatti, la sua forza d’animo. Quanta audacia in quel gesto, la stessa che anima tutta la sua produzione letteraria, connotata da una lucida e dignitosa presa di coscienza della fragilità umana. L’idea che la Natura possa essere la ...
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Non ci viene venduto soltanto il cibo. Ancor prima, “compriamo” un modo di pensare al cibo e, quindi, di parlarne e di scriverne. I mass media, tra i quali si può includere il sistema pubblicitario, pure [...] di Carlo Petrini, fondatore del movimento. L’autrice evidenzia che i termini usati per descrivere i sistemi di produzione alimentare su piccola scala sono fuorvianti: riflettono un pregiudizio a favore del modello industriale. Allo stesso modo, la ...
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Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] nome proprio al nome comune (1927, pp. 203-309) sono illustrate quattro tipologie di personificazione alla base della produzione di deonimici.La prima, fondata sull’allusione (Migliorini 1927, p. 216), comprende i derivati da antroponimi che appunto ...
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Molte volte, leggendo o ascoltando servizi giornalistici, ci imbattiamo nell’uso di espressioni stereotipate come ritorno al Medioevo oppure ritorno alla Preistoria o ritorno al Far West. La classifica [...] (SiDidaSt), sembrano il risultato «di problemi, molto profondi, che riguardano i rapporti fra il sistema di produzione scientifica e la diffusione delle conoscenze». Pensare storicamenteLa comunicazione giornalistica non si limita al trio di cliché ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] ’, dal nome delle isole oceaniche della Samoa) o di tappeti, indicati per antonomasia col nome del loro luogo di produzione (per esempio samarcanda, shiraz).È invece un orientalismo tutto inventato in Occidente il nome di sciangai (il nome diffuso ...
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Luca MarcozziDante e la povertà. Il personaggio di san Francesco nel ParadisoRoma, Carocci, 2024 Nelle ultime settimane del 1301 la Parte nera riprende il potere a Firenze con una sorta di colpo di stato [...] e ’l salir per l’altrui scale» (Par., XVII 58-60). Paradossalmente, però, l’esilio è il periodo più fecondo della produzione poetica di Dante. Se negli anni giovanili aveva scritto per lo più rime, 31 delle quali raccolte nella Vita nuova, tutte le ...
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L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] Bérénice Bejo, che alternano inglese e spagnolo, rispettivamente nei luoghi pubblici e nella sfera privata – pur essendo una produzione al 100% italiana, Another end rientra a pieno titolo in quell’ondata di Made in Italy cinematografico consapevole ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] mesi che attraversiamo, dall’argento delle Dolomiti ai bagliori turchini di Finibus terrae, sono contraddistinti da una produzione intensa di hit meritevoli di spadroneggiare in radio, programmi televisivi e piattaforme musicali del web. Sono almeno ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...
L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che viene consumato per produrre altri beni...
produzione
produzióne [Der. del part. pass. productus del lat. producere "produrre", da productio -onis, che peraltro significava "allungamento"] [LSF] La formazione di qualcosa e anche il processo di formazione. ◆ [FNC] [FSN] Ogni processo...