Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] . Un altro saggio studia il ruolo dei pidocchi nelle due guerre mondiali: sono emblema di disagio e sporcizia nella produzione letteraria e diaristica e nei carteggi di scrittori come Gadda, Lussu, Remarque, Prezzolini e Stern. Poi viene proposta l ...
Leggi Tutto
Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] , di raccontare con un misto di innocenza e rabbia l’esproprio del sapere artigianale causato dal sistema di produzione capitalistico, come quando fotografa un vecchio operaio, in precedenza pecoraio, costruire una grande cesta intrecciando dei rami ...
Leggi Tutto
Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] complesso e articolato delle modalità comunicative e dei linguaggi (in senso lato) dell’Italia di quegli anni. Una produzione testuale, dunque, quella del leader sardo, vasta ed eterogenea, che attende di essere indagata con rigorosa sistematicità ...
Leggi Tutto
Andrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e testuale dei primi romanzi di MontalbanoCarolina TundoAndrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e [...] che si consideri l’attenzione che lo scrittore vi ha sempre riservato, nel corso della sua lunga e fortunata produzione. Il centenario della sua nascita fornirà l’occasione per investigare aspetti insondati o sinora lasciati in ombra: sia sufficiente ...
Leggi Tutto
IntroÈ il 1988 quando il giovane disk jockey Lorenzo Cherubini pubblica il suo primo album, Jovanotti for President:My name is Jovanotti, gonna do it right / the number one rapper, the best DJ / just got [...] , Achille Lauro, Tedua, Izi e Capo Plaza, inoltre, l’impulso “underground” che aveva contrassegnato nel complesso la produzione della golden age e dei primi anni Duemila viene rapidamente soppiantato da un carattere mainstream: sul piano linguistico ...
Leggi Tutto
Il corpo che ci abita. Su Electra di Violetta Bellocchio e Donne che non muoiono di Maristella LippolisÈ il corpo, con la sua carica sovversiva, il fuoco di due delle opere più intense pubblicate [...] fuori dalla corsia delle vittime per atterrare in quella dei sospettati? Perché tu stavi lavorando – impegni, progetti, produzione – allora tu pensavi che in qualche modo eri tu che dovevi cavartela? Gestire la faccenda? Sbrigare la procedura ...
Leggi Tutto
Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] potere economico e politico», per cui può elevarsi «al selezionatissimo olimpo dell’alta cultura», mentre il modo di produzione capitalistico segna al contrario «un regresso della posizione della donna, sia nella classe dominante che nel popolo». Da ...
Leggi Tutto
Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] e Un amore. A quest’ultimo è dedicato ampio spazio, ma lo studio parte dall’analisi di Bàrnabo delle montagne, dalla produzione giovanile, per giungere fino alle prove finali, passando per le opere teatrali.Dopo l’iniziale premessa, il primo capitolo ...
Leggi Tutto
Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte Gianfranco Contini e dall’altra [...] , Moretti si è progressivamente confrontato con le grandi opere “inclassificabili”, appunto le opere mondo, e poi invece con la produzione di massa e con i big data che da essa derivano, esaminati con nuovi strumenti di digital humanities e con un ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] mimesi.Prima e dopoÈ un’opera fuori dal tempo Psycho (1960), uno spartiacque nel cinema thriller-horror e nella produzione di Alfred Hitchock, tutta improntata a una suspense mentale, a un lavoro di atmosfere che subisce scosse dirompenti, incrocia ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...
L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che viene consumato per produrre altri beni...
produzione
produzióne [Der. del part. pass. productus del lat. producere "produrre", da productio -onis, che peraltro significava "allungamento"] [LSF] La formazione di qualcosa e anche il processo di formazione. ◆ [FNC] [FSN] Ogni processo...