Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] nel 2003 si poteva indicare il Sud-Est asiatico come la fonte principale delle contraffazioni in quanto titolare del 70% della produzione mondiale, con Cina, Corea del Sud e Taiwan fra i Paesi più interessati, l'analisi dei sequestri nell'anno 2004 ...
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TRIFONE, Romualdo
Giurista, nato a Montecorvino Rovella (Salerno) il 3 marzo 1879. Docente di diritto agrario e forestale nell'Istituto forestale di Firenze dal 1913 al 1922, è stato quindi ordinario [...] di storia del diritto italiano nelle univ. di Pisa, Messina e Napoli, fino al 1949.
Nella sua vastissima produzione emerge La legislazione angioina (Napoli 1921), edizione critica dei capitoli dei re angioini (1266-1436) con ricca introduzione. Sono ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] il diritto d’autore, di per sé, non sarebbe un ostacolo all’innovazione, neppure a fronte di un modello di produzione così radicalmente diverso, atteso che la filosofia dell’open source non contraddice i principi propri del copyright, ma li corregge ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] tutti quei motivi che erano connessi a tale sua formazione: è dal 1814 che data infatti la maggior parte della produzione pubblicistica e letteraria del Berni. Primo in ordine di tempo quel Voto per la verità, memoria in difesa delle prerogative ...
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Per immissioni in diritto civile si intendono le propagazioni di fumo, calore, esalazioni, rumori, scuotimenti e simili, provenienti da un fondo, che raggiungono il fondo vicino (art. 844 c.c.). Il proprietario [...] della normale tollerabilità, che deve essere determinata avendo riguardo alla condizione dei luoghi, alle esigenze della produzione ed all’eventuale priorità di un determinato uso. Qualora il limite della normale tollerabilità appaia superato, l ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] di questo dopoguerra. Ineluttabile, era, all'opposto, che là dove si vollero riforme a tempo accelerato, la produzione, per un periodo non breve, dovette subire forti contraccolpi superati soltanto dopo penosi assestamenti, resi ancor più difficili ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] alla prima. Lo stesso Adam Smith aveva cura di avvertire che "il consumo è il solo fine e scopo di ogni produzione, e non ci si dovrebbe mai prender cura dell'interesse del produttore, se non in quanto ciò possa tornare necessario per promuovere ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] che presiedono alla divisione delle risorse e dei beni comuni nella misura del contributo portato da ciascuno alla loro produzione. Il principio di fondo della g. distributiva stabilisce che nell’attribuzione di benefici od oneri viene dato o tolto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] manuali» (art. 2060); che l’art. 2082 definisse imprenditore «chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi» e che, secondo l’art. 2086, egli fosse «il capo dell’impresa ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
La materia della sicurezza alimentare presenta una natura complessa e multidimensionale, ed è oggetto di una regolazione pubblica chiamata a combinare e bilanciare una molteplicità [...] . Si veda, ad esempio, la l. 30.4.1962, n.283 tuttora in vigore, che detta la disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande.
Oggi la sicurezza alimentare non può essere limitata alle sole norme di ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...