MERCURIO (XXII, p. 897; App. II, 11, p. 286)
Stefano La Colla
Una posizione di estrema tensione ha caratterizzato il mercato del m. per parecchi anni consecutivi in seguito al fatto che la domanda mondiale, [...] rafforzavano in seguito alle forti vendite effettuate dall'Italia e dalla Spagna e dirette in Estremo Oriente.
Dal canto suo la produzione mondiale ha continuato a crescere, raggiungendo 245.000 bombole da 34,5 kg ciascuna nel 1957, contro le 222.000 ...
Leggi Tutto
È un ausiliario stabile del commerciante, destinato ad avvicinare i produttori ai consumatori, accorciando la catena degli affari che portano le merci dalla produzione al consumo, favorendo un sistema [...] più rapido e meno costoso per la distribuzione delle merci.
Vi sono due specie di commessi viaggiatori. Gli uni - viaggiatori a provvìgione, viaggiatori commissionarî, agenti viaggiatori - hanno l'incarico ...
Leggi Tutto
Privatizzazione
Alessandro Petretto
Privatizzazione delle imprese pubbliche e liberalizzazione dei mercati
Il termine privatizzazione può essere impiegato con numerosi significati e accezioni, trattandosi, [...] ciò non costa in termini di rendita informativa); tuttavia, la minaccia di sanzionare il manager tagliando i sussidi e riducendo la produzione (o perfino chiudendo l'impresa) non è credibile: una volta che il governo ha osservato il cattivo stato del ...
Leggi Tutto
Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] su cui è preferibile siano assunte le decisioni di bilancio e sui beni da produrre nell'area, sui livelli di produzione del bene pubblico e sulle forme di pagamento dei servizi prodotti.
L'efficienza allocativa richiede che tutti i benefici generati ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] i prodotti della Comunità, di un marchio made in Eu al quale va aggiunto il riferimento al paese europeo di produzione (made in Eu/Italy), marchio composito obbligatorio al quale legare controlli e sanzioni. La Finanziaria 2004 ha previsto una serie ...
Leggi Tutto
È tuttora l'unico minerale dal quale si ricavano gli enormi quantitativi di allumina necessaria all'industria dell'alluminio e delle sue leghe, industria che, in conseguenza della seconda Guerra mondiale [...] agli Stati Uniti; per 533.000 all'Ungheria; per 230.000 all'URSS; in piena guerra, e cioè nel 1943, raggiunse cifre di produzione spettacolose, passando a 916.000 t. per la Francia; 1.919.000 per la Guiana Britannica; 1.655.000 per la Guiana Olandese ...
Leggi Tutto
Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] negli ultimi trent’anni nella media mondiale) non può non incontrare molto presto limiti di sostenibilità, sia della produzione sia, soprattutto, dell’inquinamento delle emissioni.
Per la prima volta nella sua storia si pone all’umanità il problema ...
Leggi Tutto
(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione [...] " è complessivamente scesa da 424,3 milioni di t nel 1973 a 363,4 milioni nel 1988, ossia del 14,4%.
Dal canto suo la produzione di a. grezzo, tradizionalmente superiore alla domanda, è scesa da 461,6 a 383,5 milioni di t (−16,9%). Non sono mancati i ...
Leggi Tutto
Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] produttiva esistente. Questo effetto è tanto più importante quanto più elevata è la rigidità della struttura dei costi di produzione e, a parità di dimensioni iniziali del mercato particolare dell'impresa, quanto più elevata, rispetto a esse, è la ...
Leggi Tutto
Industriale (Cilavegna 1909 - Milano 1990). Iniziò con una modesta panetteria a Siminno Lomellina; si trasferì poi a Novara, dove impiantò (1937) uno stabilimento con speciale macchinario da lui creato [...] Mario P. divenuto, nel 1953, P. Biscottini di Novara S.p.A. Nel frattempo avviò una diversificazione della produzione con la costituzione della società Autogrill (1950) e della società PAI (1954). Acquistate dal gruppo chimico Edison agli inizî ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...