Protuberanza ossea di varia grandezza e forma prodottasi in seguito a processi degenerativi determinati da stimoli traumatici, chimici, o di genesi sconosciuta. Osteofitosi Processo di intensa produzione [...] di o., diffuso a tratti più o meno estesi di osso, determinato da un’esaltata attività osteoblastica del periostio per cause infiammatorie o tossiche ...
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Agraria
Pratica di somministrare acqua ai terreni per rendere produttiva una zona arida, per effettuare determinate coltivazioni (per es., la risicoltura) o per aumentare la produzione agraria di un terreno [...] normale integrando le acque di pioggia con acque derivate e condotte. Altri scopi dell’i. sono apportare fertilizzanti, dilavare il terreno da sostanze dannose, assicurare al terre;no (durante la stagione ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] ormonale. La costituzione genetica influenza la propagazione e la diffusione dell'agente del latte, la fisiologia della produzione ormonale e probabilmente la fisiologia del tessuto mammario (W. E. Heston 1948).
Non esiste alcuna indicazione che ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] apposito strumento in un mescolo di ferro, e da questo passato negli stampi per i "pani" greggi.
È frequente la media della produzione, per ogni singola storta nelle 24 ore, di 15÷20 kg. di zinco grezzo (figure 4, 5).
Le perdite di metallo, rispetto ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] perfezionata, con il contributo della citogenetica, sfruttando anche mutazioni sperimentali. La g. agraria ha contribuito, insieme con la migliore tecnica colturale, al miglioramento qualitativo e quantitativo della produzione nei diversi settori. ...
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Indianista (Viareggio 1887 - Dronero 1964), fratello di Giancarlo, prof. di sanscrito nell'univ. di Torino (1931-57). Si è dedicato all'indagine filologica in diversi campi della produzione letteraria [...] e scientifica dell'India (epica e purāṇa, dottrine giuridiche e politiche, medicina, scienze, teatro, poesia artificiosa). Opere principali: L'antica medicina indiana (1941); Teatro indiano (1959) ...
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] un lungo periodo di anni, a partire dal 1912, molti chimici organici dedicano i loro sforzi allo studio e alla produzione di una classe di composti, piuttosto numerosa, formata dalle vitamine (➔). Sempre verso il 1930, in seguito allo studio della ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] l'antigene sui linfociti e poi come molecola solubile effettrice rilasciata in circolo dalle plasmacellule. La produzione di due forme di anticorpo topologicamete distinte sfrutta un sofisticato meccanismo di rimaneggiamento degli RNA messaggeri.
Il ...
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Biochimico (Berlino 1906 - Castlebar 1979) di origine russa, emigrato in Inghilterra nel 1933, prof. all'univ. di Oxford. A lui si debbono fondamentali contributi all'isolamento e alla produzione industriale [...] della penicillina, per i quali gli fu conferito (1945) il premio Nobel per la fisiologia e la medicina, assieme ad A. Fleming e a H. W. Florey. Successivamente dimostrò anche la presenza di un anello tetratomico ...
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Patologico aumento della pressione esistente nella cavità dell’encefalo (ventricoli cerebrali) e negli spazi con essi in comunicazione (spazi subaracnoidei, encefalici e midollari), in rapporto a un’eccessiva [...] produzione di liquido cefalo-rachidiano (meningiti), a un aumento di volume della massa encefalica (per tumori o altro), o a occlusione dei forami di comunicazione tra ventricoli e spazi subaracnoidei. I sintomi sono rappresentati da cefalea, vomito, ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...