DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] re magi (1953) e Maria triumphans (1954) per viola sola, coro e orchestra.
Non meno copiosa fu la sua produzione in campo didattico, dedicata sia al pianoforte sia all'organo; particolarmente apprezzate furono le opere composte per il pianoforte, per ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] raccolta di versi per musica Pagine d'album e altre poesie pubblicate nella Gazzetta musicale di Milano. La sua produzione librettistica conta oltre 80 lavori, di genere sia melodrammatico, sia comico.
Lo stile del G. si rivela profondamente legato ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] andata in scena per la prima volta al teatro Balbo di Torino nel 1914.
Da quella data si dedicò soprattutto alla produzione di romanze e di pezzi caratteristici per pianoforte, attività che alternò con quella di critico musicale del Nuovo Giornale di ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] 2 voll., op. 24 (Leipzig s. d.) ampliato come Neue Singübungen, op. 50 (Berlin s. d.).
All'interno della vasta produzione orchestrale di Franz si segnalano: 8 tra Sinfonie e Sinfonie concertanti; tra queste, Sinfonia concertante in mi bem. magg.,per ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] d'una creatività cosiddetta minore, ad arricchire il repertorio strumentale italiano del sec. XIX rappresentato da una vasta produzione di autori maggiori e minon in gran parte sconosciuta d ignorata e che la più recente musicologia va gradualmente ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] al termine degli studi sia le scene teatrali sia il repertorio di genere religioso, ha lasciato una non copiosa produzione teatrale di buona fattura ma per lo più convenzionale e legata ad una tradizione ormai cristallizzata entro formule adusate ...
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GALIMBERTI (Galinberti, Gallimberto), Ferdinando
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo violinista e compositore, secondo quanto riportato dal Gerber attivo a Milano intorno [...] 'autorevole figura di G.B. Sammartini, che nella prima metà del XVIII secolo, in pieno periodo preclassico, caratterizzò la produzione sinfonica dell'Italia settentrionale. In questo ambito, il G. fu tra i primi che si dedicarono alla composizione di ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] (Copenaghen 1605) e inoltre ne Il primo libro de madrigali a cinque voci di Francesco Spongia detto Usper (Venezia 1604).
La produzione sacra del F. comprende inoltre: Il secondo libro di mottetti a otto voci con il basso generale per l'organo et nel ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] libri paga il suo nome non figura. Può darsi, come scrive il Vatielli - e lo induce a credere il genere di produzione per cui oggi viene ricordato -, che abbia appartenuto o come maestro o come cantore a una di quelle società corali, menzionate anche ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] al faentino conte Fabrizio Laderchi, che da Firenze gli chiedeva una sonata per violino e liuto, giudicò la sua precedente produzione così: "Le mie Sinfonie sono fatte solamente per far campeggiare il violino e quelle d'altri Professori non mi paiono ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...